RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] compositore con una tale Caterina (ignoto il cognome; Metz, 1995, p. 71).
Le ultime opere collocabili e aggiunte), in Civiltà veronese, n.s., IV (1991), pp. 29-34; F. Metz, Messer V. R. a Sacile, in Aria di primavera ’95 [...]. Rassegna d’arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] asse del conflitto europeo dall’Italia all’Europa centrale. Nel 1552 Enrico II invade la Lorena e occupa i vescovadi di Metz, Toul e Verdun, intrecciando abilmente questa terza e ultima fase delle guerre franco-spagnole con il conflitto che, dal 1546 ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] , Città di Castello 1844, I, pp. 5558; II, p. 207; Freidhof, Die Städte Tusciens zur Zeit Manfredi, I, in Lyceum in Metz,Jahresbericht 1879, Metz 1879, pp. 3-6, 27-30; A. Gloria. Mon. della univ. di Padova (1222-1378), in Memorie del R. Ist. veneto ...
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RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] e altri.
Nel 1942 debuttò al cinema, con poco successo, in Pazzo d’amore di Giacomo Gentilomo su soggetto di Vittorio Metz. Durante la lavorazione del film conobbe Tina De Mola, sua futura moglie. Negli anni successivi da protagonista interpretò: un ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] Cetra di P. Barzizza; la trasferta musicale venne registrata per la trasmissione radiofonica "Viva la radio" di Marchesi e Metz.
Non sempre i rapporti con l'ente radiofonico di Stato furono facili; accusato di esterofilia (sebbene il suo stile ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] S. Susanna, andò distrutto nel 1595, e ne abbiamo solo tarde copie del sec. XVI-XVII. Molto discussa è la statuetta di Metz che raffigura C. a cavallo, ora al museo Carnavalet di Parigi. Era temperante nel cibo e nel bere, e detestava l'ubbriachezza ...
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LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] per Longwy (Francia), ecc. Per il granducato passa la linea più breve unente l'Italia con il Belgio, via Berna, Strasburgo, Metz, Lussemburgo.
Chiuso a occidente e a oriente da grandi potenze, il piccolo granducato non poté mai godere di una perfetta ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] purché non simoniaci. In Lorena i vescovi di Toul e di Verdun abbandonano il loro metropolitano fedele all'imperatore; a Metz il vescovo Ermanno è sostituito da un gregoriano; il monastero di Hirschau, nella Foresta Nera, diventa un centro importante ...
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LIBRI, Guglielmo Icilio Timoleone, conte Carrucci della Somaia
Ettore BORTOLOTTI
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Matematico e storico della matematica, nato a Firenze il 2 gennaio 1803, morto a Fiesole il 28 settembre 1869. Nominato [...] P. Fermat, e il ricupero dei manoscritti di lui, che il L. scoprì e acquistò presso un libraio di Metz; manoscritti che, dopo varie vicende nuovamente riuniti, servirono alla pubblicazione degli scritti inediti di quello scienziato.
Opere: Mémoire de ...
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SCHILLER, Ferdinand Canning Saott
Giovanni Calò
Nato nel 1864, di famiglia oriunda tedesca, professore all'università di Oxford poi a quella di Los Angeles in California. È il più notevole rappresentante [...] filosofia contemporanea, Firenze 1921; R. Knight, Mr. Sch. a. Non-Pragmatist Logic, in Proceed. of the Aristotelian Society, 1930-1931, n. s., XXXI; R. Metz, Die phil. Strömungen der Gegenwart in Grossbritannien, Lipsia 1935, II, spec. pp. 7-27. ...
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