VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] di Livorno, che espose, con vasto consenso, a Firenze nel 1858 assieme al ritratto, oggi disperso, di Muzio De Metz e a quello di Ulisse De Matteis (Firenze, Galleria Palatina), restauratore e inventore di vetrate all’antica.
Nell’ottobre dello ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] duca e pari. La sua politica di pace non poté evitare la ripresa delle ostilità: dopo un primo successo nella conquista di Metz (1552), fu sconfitto a San Quintino (1557). Conclusa la Pace di Cateau-Cambrésis (1559), si unì al duca di Guisa, già suo ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] - lamenta quella di manoscritti, anche antichi e miniati, di edizioni rare, di superbe rilegature, a Chartres, a Caen, a Metz, a Strasburgo (qui sono scomparse le librerie degli antichi medici), a Lilla oltre che a Tours; Budapest ha perduto 560.000 ...
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INCORONAZIONE (gr. στεϕάνωσις; lat. coronae impositio [coronatio]; fr. couronnement; sp. coronación; ted. Krönung; ingl. coronation)
Cerimonia con la quale un sovrano è messo in possesso della sua dignità, [...] non ignores" L'incoronazione dei re francesi, da quella famosa di Carlo II il Calvo avvenuta il 9 settembre 869 a Metz, per mano dell'arcivescovo di Reims Incmaro, fu fissata dalla tradizione a Reims e spettava di diritto all'arcivescovo di quella ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] volta riuscì a tornare alla testa dell'Impero, nell'834 fu reintegrato con una solenne cerimonia nella cattedrale di S. Stefano a Metz e mantenne il potere sino alla sua morte, avvenuta a Ingelheim il 20 giugno 840.
Poco dopo la morte di Ludovico il ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Carlo V riteneva appunto di grande importanza strategica. L'impresa di Enrico II aveva successo, le sue truppe si insediavano a Metz, e fallivano i tentativi di riconquistarla fatti sino all'inizio di gennaio del 1553 dai soldati di Carlo V (143 ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] .
A. manteneva i contatti con i maggiori esponenti del partito gregoriano, anche d'Oltralpe. Scrivendo (nel 1085) al vescovo Ermanno di Metz per pregarlo in nome di Matilde di condonare agli abitanti di Briey in Lorena l'ammenda da questi dovuta per ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] a Bologna si ricava infine dalle citazioni di altri manoscritti romanistici che riportano glosse al Digesto Nuovo (Metz, Biblioteca municipale, cod. 67 [bruciato nel 1944], al Digesto Inforziato (Bamberga, Staatsbibliothek, codice Jur.15), al Codice ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] den Berck e Henri Wallon, poi ripresi, tra gli altri, da Edgar Morin, da Roland Barthes e da Christian Metz; v. inoltre dispositivo cinematografico).
Questa riflessione spingerebbe a considerare possibili, tra i due linguaggi, solo rapporti per così ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] 1981, pp. 571-580; G. Almansi, introd. a A. Campanile, In campagna è un'altra cosa, Milano 1984, pp. I-XIV; V. Metz, A tuttometz …, Milano 1985, pp. 33 s.; F. Di Giammatteo, Dizionario universale del cinema, II, Roma 1985, ad Indicem; G. Antonucci ...
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