RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] la storia della musica al Santo e nel Veneto, a cura di E. Grossato, Vicenza 1977, pp. 9, 37 s., 78, 153; F. Metz, Del musico Domenico Aldegatti, maestro di cappella in San Daniele del Friuli dal 1649 al 1650, in Studi e documenti nel 1050o di San ...
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RAMELLI, Agostino
Bruno Signorelli
- Nacque nel 1531 a Masanzana (oggi Mesenzana) o a Ponte della Tresia (oggi Ponte Tresa). Non sono noti i nomi dei genitori.
Si tratta di due luoghi posti alla distanza [...] esercito di Giovanni Giacomo Medici (detto il Medeghino), con cui avrebbe combattuto la guerra di Parma (1551-1552), l’assedio di Metz (febbr. 1553), l’assedio di Siena iniziato nell’agosto del 1554, la presa di Porto Ercole (1555).
Il Medeghino ebbe ...
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Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] duca e pari. La sua politica di pace non poté evitare la ripresa delle ostilità: dopo un primo successo nella conquista di Metz (1552), fu sconfitto a San Quintino (1557). Conclusa la pace di Cateau-Cambrésis (1559), si unì al duca di Guisa, già suo ...
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Nato nel 1211 in Sicilia, morto nel 1242 a Martirano di Calabria, figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e della sua prima moglie Costanza di Aragona. Quando Federico fu eletto re di Germania [...] ; a capo del governo erano Engelberto, l'arcivescovo di Colonia e il cancelliere di Corte Corrado di Scharfenberg, vescovo di Metz e di Spira. Questi morì nel 1224 ed Engelberto fu assassinato nel 1225. Il giovane re, che aveva sposato allora ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] di Brunetto per i capitoli sulla scienza della natura, nella prima parte, sono paragonabili a quelle cui aveva attinto Gossuino di Metz, ma i passi che trovano un parallelo negli scritti di Ruggero Bacone (m. dopo il 1292) e di Roberto Grossatesta (m ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] a Treviri ebbe ampia fortuna anche in altre città della Belgica. Sono Somarobriva (Amiens) e le già ricordate Divodurum (Metz), Bagacum (Bavay), per finire con Atuatuca Tungrorum, oggi Tongres (in fiammingo) o Tongeren (in vallone), di cui però non ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] iv, 10, n. 2766; S. Reinach, Rép. Rel., i, 401, 6 (Sens); E. Espérandieu, iv, 51, n. 2849 (Sens); v, 435, n. 4389 (Metz); G. Mendel, ii, n. 368 (Istanbul); S. Jones, 219, n. 92, tav. 53; Brunn-Bruckmann, p. 440 (Mus. Cap.); W. Amelung, Vat. Kat., ii ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Cappella Palatina di Aquisgrana
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cappella Palatina, concepita come parte integrante [...] III (?-816). Un’iscrizione, ora perduta, ricorda il nome del probabile architetto: l’egregius magister Odo di Metz.
La cappella, preceduta da un quadriportico, presenta uno spazio centrale ottagonale, delimitato da pilastri cruciformi, che sostengono ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] d'ispirazione provenzale. Sebbene si servisse del suo dialetto limburghese, era orientato verso la Germania: lo si trova a Metz e nella Turingia, dove esercita una grande influenza sui poeti tedeschi di quest'epoca, che lo considerano loro maestro ...
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. Nato circa il 955, iniziò i suoi studî nella scuola del monastero di Winchester, dove ebbe a maestro il dotto Æthelwold, vescovo di Worcester. Ordinato sacerdote, venne nominato maestro dei novizî nell'abbazia [...] , vescovo di Halberstädt, dell'abate benedettino lorenese Haymo, di Alcuino, di S. Gregorio di Tours, e di Amalario, vescovo di Metz. Le Passiones sanctorum furono scritte circa il 996-7, e consistono di trentatré vite di santi, sei omelie, e una ...
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