Poeta, nato a Tournai nel 1523 e morto a Sainte-Marie-aux-Mines (Alsazia) verso il 1580. Divenuto segretario del cardinale Giovanni di Lorena, lo seguì alla corte di Francesco I, dove s'acquistò il favore [...] diplomatiche. Ma, avendo aderito intorno al 1558 alla riforma calvinista, fu costretto a fuggire, e si fece ministro protestante a Metz e a Strasburgo. Grande rinomanza s'acquistò con le poesie latine (L. Masurii Nervii Carmina, Lione 1557) e le ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] oltre 10 km a piedi e perderà quattro ore. Nel 1919 subirà lo stesso incidente a Raismes, nella penultima tappa del Tour, Metz-Dunkerque, mentre è maglia gialla con 28 minuti di vantaggio sul belga Firmin Lambot: perderà due ore e mezza e chiuderà al ...
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Nato a Villefranche-de-Rouergue il 22 settembre 1684, questo nipote di Fouquet, il soprintendente delle Finanze, entrò prestissimo al servizio di Luigi XIV, che era pur stato l'autore delle sventure di [...] 1761, ultimo della sua famiglia, essendogli premorti il fratello e il figlio.
Bibl.: F. M. Chabert, Notice sur le Maréchal de Belle-Isle, Metz 1856; Pajol, Les guerres sous Louis XV, voll. 7, Parigi 1881-91; F. E. de Vault, Guerre de la succession d ...
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MORO, Antonio (Antonis Mor van Dashorst)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Utrecht nel 1519, morto ad Anversa nel 1575. Scolaro di Jan van Scorel a Utrecht, prima del 1544, si dedicò esclusivamente al [...] 1549 (Galleria di stato a Vienna). Probabilmente con una raccomandazione del Granvelle raggiunse nel 1549 l'esercito imperiale davanti a Metz, dove ritrasse il duca d'Alba.
Chiamato o mandato alla corte di Portogallo per fare i ritratti della coppia ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] 1966.
E. Garroni, Semiotica ed estetica, Bari 1968.
J.-L. Godard, Jean-Luc Godard par Jean-Luc Godard, Paris 1968.
Ch. Metz, Essai sur la signification au cinéma, Paris 1968 (trad. it. Milano 1975).
I formalisti russi nel cinema, a cura di G. Kraiski ...
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(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] e Ottone II, V. era sede di una dinastia comitale; nel 1028 il titolo passò ai vescovi. Insieme con Toul e con Metz, la città e i suoi possessi costituirono il territorio dei Tre Vescovati. Nel 12° sec. ebbe inizio l’organizzazione comunale. Rimasta ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Alla cerchia molto ristretta di queste 'città libere' appartenevano Colonia, Magonza, Spira, Worms e Strasburgo sul Reno, e inoltre Ratisbona, Metz, Toul e Verdun.
Ma in massima parte le città tedesche nel corso del XIII sec., e anche in seguito, non ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] , appresa da vari maestri italiani e tedeschi, soprattutto da Giovanni detto Sveno, discepolo di Nicola Toblem, della diocesi di Metz. Raggiunta la piena conoscenza nelle diverse discipline (uso di spada, lancia e daga, lotta a piedi e a cavallo ...
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SEDAN (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Alberto BALDINI
Città della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Ardenne con 18.738 ab. nel 1931. È costruita in piano sulla [...] e debba ancora tentare di aprirsi un varco verso est, per manovrare nella direzione e al soccorso degli assediati di Metz. Gli ordini del Ducrot vengono contromandati e ciò accresce la confusione che è propria dei grandi agglomeramenti di truppe, di ...
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RAFFAELE di Pornassio
Luciano Cinelli
RAFFAELE di Pornassio (Raphael de Pornaxio, Raphael de Ianua). – Nacque a Pornassio, località tra Tenda e Albenga (diocesi di Albenga), forse attorno al 1388.
Consente [...] «filius nativus» del convento di S. Domenico di Genova, dove quindi prese l’abito.
Nel 1421, il capitolo generale di Metz lo assegnò al convento di S. Domenico di Bologna come «lector Sententiarum pro forma et gradu magisterii» nell’anno accademico ...
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