MUN, Adrien-Albert-Marie, conte di
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Lumigny il 23 febbraio 1841, morto a Bordeaux il 6 ottobre 1914. Appartenente a famiglia di vecchia nobiltà, [...] entrò nella carriera militare, partecipò come ufficiale alla guerra del 1870 e fu fatto prigioniero nella capitolazione di Metz. Cattolico convinto e praticante, ancora in servizio cominciò a interessarsi alle sorti degli operai e a preoccuparsi ...
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Figlio di Clotario II, nato verso il 600 e morto nel 638. Quando i grandi d'Austrasia, malcontenti dell'unificazione del regno, vollero avere un re a sé, Clotario incaricò D. di governare una piccola zona [...] austrasica, con l'assistenza di Arnolfo vescovo di Metz e di Pipino maestro di palazzo. Presto però D. contese col padre per ottenere le parti territoriali tolte all'Austrasia. Nel 629 successe al padre anche in Neustria: al fratello Cariberto diede ...
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Scultore tedesco del 13º sec. Sulla base del suo capolavoro, le sculture del duomo di N., si è cercato di ricostruire la carriera di questo anonimo maestro. Egli dovette formarsi nella Francia settentrionale [...] (nel 1225-35 ad Amiens e probabilmente a Reims e a Chartres) e quindi lavorò verosimilmente a Strasburgo e a Metz. Le sue prime opere sicure sono i resti delle sculture del tramezzo occidentale del duomo di Magonza. Immediatamente successivo è il ...
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Uomo politico francese (n. 1509 - m. Duretal, Maine-et-Loire, 1571); seguì in Italia il mare sciallo Lautrec, che era suo parente, e si segnalò durante l'assedio di Napoli, e successivamente nella difesa [...] e nella battaglia di Ceresole (1544). Ambasciatore a Londra (1547), membro del consiglio di stato (1551), governatore di Metz (1553), fu uno dei negoziatori della pace di Cateau-Cambrésis (1559) e cercò d'impedire la restituzione della Savoia ...
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1. Prelato (n. nel Gâtinais 790 circa - m. 836), benedettino a Ferrières, poi nel clero di Sens, maestro di palazzo di Ludovico il Pio, cancelliere di Pipino re d'Aquitania, abate di Ferrières, arcivescovo [...] Festa, 10 ottobre. 2. Prelato (originario d'oltre Reno, n. 800 circa - m. Le Mans 856 o 857), canonico e prete a Metz, confessore di Ludovico il pio, vescovo di Le Mans (832) in continui contrasti con i monaci di Saint-Calais. La controversia spinse ...
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MORALITÀ
Ferdinando Neri
. Storia letteraria. - Lo spirito allegorico del Medioevo si manifestò assai presto in numerose "moralizzazioni", che avvolsero i trattati scientifici (lapidarî e bestiarî, [...] preziose e agli animali, opere cosmologiche quali l'Imago mundi di Onorio d'Autun, l'Image du Monde di Gautier de Metz, ecc., enciclopedie in lingua latina e in volgare) e le opere poetiche (ad es., l'Ovide moralisé, vastissimo poema del principio ...
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Diplomatico inglese, nato il 16 aprile 1752, morto il 10 dicembre 1830. Era secondogenito di sir Gilbert E., terzo baronetto di Stobs e deputato alla Camera dei comuni. Studiò dal 1764 al 1766 a Parigi, [...] ov'ebbe a condiscepolo il Mirabeau, poi a Oxford e alla scuola militare di Metz, col proposito di seguire la carriera delle armi, e nel 1772 partecipò, come volontario, alla guerra che la Russia aveva dichiarata alla Turchia. L'anno dopo, seguendo il ...
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Architetto e pittore (Parigi 1721 - Auteuil 1820). Allievo di J. - F. Blondel, completò la sua formazione a Roma a contatto con G. P. Panini, F. J. Winckelmann, G. B. Piranesi, R. e J. Adam. Del suo lungo [...] (1746-66) rimangono gli affreschi nel convento di Trinità dei Monti. Fra le sue opere pienamente neoclassiche: Metz, palazzo del Governatore (1766, oggi pal. di Giustizia); Carskoe Selo (Pietroburgo), residenza degli zar, interni; Pietroburgo, porta ...
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Nacque dal duca Francesco I a Nancy il 18 febbraio 1543, e ivi morì il 14 maggio 1608. Mortogli il padre nel 1546, rimase sotto la tutela della madre, Cristina di Danimarca (già vedova di Francesco Maria [...] Sforza, ultimo duca di Milano), finché nel 1552, quando Enrico II occupò Metz, Toul e Verdun, fu condotto alla corte di Francia. Nel 1559 sposò Claudia di Francia, figlia di Enrico II; nel 1560 infine tornò nei suoi stati, di cui, da allora cercò di ...
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La prima dinastia che governò sui Franchi. Il primo re della dinastia merovingia, alla metà circa del sec. 5º, fu forse Clodio, ricordato da Gregorio di Tours, che lo definisce "uomo abile e di famiglia [...] morte le spartizioni provocarono (fine 6º - inizio 7º sec.) la nascita di tre regni, l'Austrasia (con capitale Reims, poi Metz), la Neustria (Soissons e poi Parigi), la Borgogna (Orléans). Il regno franco fu di nuovo unito con Clotario II (capitale a ...
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