THIONVILLE (ted. Diedenhofen; A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
Piccola città della Francia nord-orientale, nella Lorena, dipartimento della Mosella, circondario di Metz, con 17.395 ab. (1931). È posta [...] sulla riva sinistra della Mosella ed è unita con un ponte a cinque arcate alla riva destra su cui sorge il forte di Double-Couronne con i suoi impianti militari. Centro industriale notevolmente importante ...
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Pittore francese, nato a Saint-Omer il 10 marzo 1827, morto a Parigi il 27 marzo 1877. A Metz conobbe il pittore E. Michel, che lo persuase ad abbandonare il politecnico, e lo fece entrare nello studio [...] del Troyon. Nel 1850 il B. partì per l'Oriente col Delessent e il de Saulcy. Nel 1853 espose al Salon un paesaggio delle rive del Mar Morto. La futaie, esposta al Salon del 1855, attrasse l'attenzione ...
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Concubina (m. 597) di Chilperico re di Soissons; questi, per sposarla, fece uccidere la moglie Galsvinda, sorella di Brunilde moglie di Sigeberto re di Metz. Anche quest'ultimo, fratello di Chilperico [...] e insorto a vendicare la cognata, fu soppresso, ma suo figlio Childeberto uccise a sua volta Chilperico. F. riuscì allora (584) a far proclamare re il suo figliolo di quattro mesi Clotario II, lottando ...
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Ingegnere (Salon, Bouches-du-Rhône, 1526 - Nantes 1576); entrato alla corte di Enrico II (1547 circa), durante la campagna del Lussemburgo fortificò la città di Metz; iniziò (1554) la costruzione di un [...] canale, per condurre a Salon le acque della Durance. Progettò (1569) il canale navigabile della Provenza e bonificò gli stagni di Fréjus ...
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Merlin, Antoine-Christophe detto Merlin de Thionville
Merlin, Antoine-Christophe
detto Merlin de Thionville Politico francese (Thionville 1762-Parigi 1833). Avvocato al Parlamento di Metz, deputato [...] di sinistra all’Assemblea legislativa (1791), membro del club dei Cordeliers, propose un comitato di sorveglianza dei sospetti politici e il sequestro dei beni degli emigrati. Deputato alla Convenzione, ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] il principale collaboratore, e a cui lo legarono filiale affetto e il medesimo desiderio di perfezione e di penitenza.
Quanto tempo B. visse a Metz, e quando si trasferì a Luxeuil, non ci è dato sapere: Il biografò di B. - che pure fu legato a lui da ...
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Fu combattuta tra Francesi e Tedeschi il 14 agosto 1870 ed è così chiamata da un villaggio della Lorena (700 ab.), posto a 4 km. da Metz su un altipiano leggermente inclinato verso la riva destra della [...] la grande piazzaforte della Mosella.
L'armata di Lorena, battuta presso il confine (Spicheren, 6 agosto), aveva ripiegato verso Metz, inseguita, ma non premuta dal Moltke, il quale non aveva ancora le forze sufficientemente riunite per procedere a un ...
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Secondo duca di G. (castello di Bar 1519 - Orléans 1563), abile condottiero, partecipò alla guerra contro gli Asburgo e gli Inglesi (1542-45). La difesa di Metz (1552-53) e la vittoria di Renty (1554) [...] portarono all'apogeo la sua fama. Fu creato luogotenente generale del regno subito dopo la spedizione di Napoli del 1556. Dopo la sconfitta francese di S. Quintino (1557), riuscì a riconquistare Calais, ...
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Generale (Pau 1816 - Cambo, Baiona, 1897); combatté in Crimea e nella campagna d'Italia del 1859. Nel 1870, al comando della guardia imperiale, partecipò alla difesa di Metz. Comandante della seconda armata [...] della Loira, che doveva soccorrere Belfort, vinse a Villersexel (1871) ma fu battuto alla Lisaine, e costretto, fin dopo l'armistizio, a una lotta impari e alla disfatta. Il suo nome è legato all'organizzazione ...
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Prelato riformatore (castello di Montreuil, presso Toul, 1080 circa - Coblenza 1152); seguace delle idee di papa Gregorio VII, come arcidiacono e poi prevosto a Toul, primicerio a Metz e quindi, dopo aver [...] rifiutato i vescovati di Magdeburgo e Halberstadt, arcivescovo di Treviri (1131), dimostrò grande energia nell'attuare la riforma ecclesiastica, specie dei monasteri, giovandosi della amicizia di s. Norberto ...
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