LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] 'epigrafe del monumento di Kulm, per il quale ebbe pubblici riconoscimenti dal cancelliere principe C.W.L. di Metternich. Nominato epigrafista aulico il 30 maggio 1837 da Ferdinando I, lasciò centinaia di iscrizioni redatte in occasione di ricorrenze ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e Guastalla, e l'accettazione di tale carico da parte dell'imperatore Francesco; della stesura di due rapporti diretti al Metternich, in uno dei quali si sosteneva che il nuovo ducato di Parma e Piacenza doveva comprendere anche l'antico possesso ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] IX, ad uso di cero pasquale: spendendovi, con l'aiuto del suo mecenate Pietro Salvagni, ben 300 lire austriache. Nonostante il Metternich lo preferisse tra i sei Mi gara, detto modello non fu realizzato: ne resta il disegno, firmato e datato 16 sett ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] dati dalla cultura italiana al progresso delle scienze e delle lettere. Nel 1826, superando la diffidenza manifestata dal Metternich di fronte a precedenti analoghe sue richieste, gli riuscì di tornare alla carriera diplomatica, ottenendo la nomina a ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] . 21-25; 2, pp. 3-8; P. Pedrotti, Una clandestina lettera dalle carceri di Milano di F. Confalonieri alla moglie con commenti di Metternich e del gen. Bubna, ibid., XIX (1932), 1, pp. 3-20; G. Casati, Mem. sulle sventure di mia sorella T., a cura di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] provvisoria austriaca. Nell'occasione manifestò indipendenza di giudizio, tanto che il suo responso, non consono alle aspettative del Metternich, non fu ratificato a Vienna. Nel 1818 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro (cui si aggiunse ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] delle truppe austriache in Calabria, che aveva diretto un memoriale al Frimont, presso il quale da parte dello stesso Metternich non erano mancate sollecitazioni a riguardo, il Clary fu sollecitato ad indagare sull'operato del De Mattheis. Con il ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] possibilità di decurtazioni territoriali importanti, purché fosse salvaguardata l’indipendenza, e i colloqui con il principe Klemens von Metternich, con l’ambasciatore russo Karl Nesselrode e con l’imperatore Francesco I d’Austria.
In tal modo, già ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] austriaco dietro compenso di un assegno mensile di 200 franchi e il rimborso delle spese sostenute. Lo stesso Metternich alla fine del 1842 approvò il contratto di assunzione, sollecitando la sede diplomatica parigina a intensificare l’invio ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] si opponeva, sia pure nel rispetto dell’opzione assolutista, agli ultras cattolici e a coloro che consideravano l’Austria di Metternich la stella polare del Piemonte carloalbertino. In ogni caso, anche se risolse a suo vantaggio alcuni scontri con i ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...