GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] la Corsica, dove riunì alcune centinaia di bonapartisti e patrioti con i quali il 28 settembre, respinte le offerte di Metternich di ricongiungersi alla famiglia e ritirarsi a vita privata, s'imbarcò su sei grosse barche per un estremo tentativo di ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] col tricolore la sera del 16 marzo 1848, il C. venne subito interessato alle prospettive aperte dal licenziamento del Metternich e dalla promessa di costituzione fatta da Ferdinando I (15 marzo). Rientrato a Spilimbergo quando, contenporaneamente ad ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] così drammatico tra l'aspirazione a grandi cose cui si credeva misticamente chiamato e la sua effettiva irrisolutezza (che il Metternich, nelle sue Memorie, sintetizzò nella costante opposizione tra l'ambition et la faiblesse)trovava ad Oporto la sua ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] Francia, in Svizzera e a Vienna, dove nel maggio 1840 il ministro sardo notò con stupore la sua presenza nel salotto di Metternich "un soir que sa fille y a chanté" (M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto…, II, Torino ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] di Vienna, tentando invano d'impedire la restituzione della città al dominio pontificio, e presentando, nel maggio 1815, al Metternich, un progetto di governo autonomo per le Legazioni.
Ritiratosi dapprima a Milano e rientrato poi a Bologna, l'A ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] costituzionale, erano rimasti nel Regno per tutelare l'ordine pubblico. In realtà al cancelliere austriaco K. W. L. Metternich risultava utile mantenere in armi un corpo di spedizione a spese del governo borbonico, che dovette insistere a lungo per ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] i due volumi su Milano ed il suo territorio, fatti predisporre dalla municipalità, alle autorità viennesi; incontrò il Metternich e alcuni ministri ai quali si sforzò di illustrare l'esigenza di sostanziali riforme economiche e amministrative e di ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] il presidente in caso di assenza. Nel 1824, quando, per le insistenze del cancelliere austriaco principe K. von Metternich, il re accordò infine al Regno una Consulta generale (cui era devoluto il contenzioso amministrativo e che era chiamata ...
Leggi Tutto
CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e Guastalla, e l'accettazione di tale carico da parte dell'imperatore Francesco; della stesura di due rapporti diretti al Metternich, in uno dei quali si sosteneva che il nuovo ducato di Parma e Piacenza doveva comprendere anche l'antico possesso ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] dati dalla cultura italiana al progresso delle scienze e delle lettere. Nel 1826, superando la diffidenza manifestata dal Metternich di fronte a precedenti analoghe sue richieste, gli riuscì di tornare alla carriera diplomatica, ottenendo la nomina a ...
Leggi Tutto
metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...