rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] erano propagati nell’impero tedesco e in quello asburgico. Il 13 marzo Vienna era insorta, provocando la caduta di Metternich; l’imperatore Ferdinando I concedeva quindi una Costituzione, riconoscendo l’autonomia a ungheresi (insorti il 15 sotto la ...
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Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] , a tutela dell'equilibrio politico europeo, la Quadruplice alleanza (20 nov. 1815). Dopo la Restaurazione, ostile al Metternich nella sua politica di repressione del movimento liberale in Europa, rifiutò la partecipazione inglese alla conferenza di ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] (v. fig.), la sua attività si svolse mediante negoziati tra i rappresentanti delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar Alessandro I per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh ...
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Statista inglese (Londra 1770 - ivi 1827). Di antica famiglia, fu educato da uno zio fervente whig ed ebbe fama di giacobino e antiaristocratico. Gli eccessi della Rivoluzione francese lo fecero poi passare [...] liberali e nazionali. Appoggiò il movimento costituzionale in Portogallo e, essendosi la Santa Alleanza pronunciata per bocca di Metternich a vantaggio dei Turchi, si oppose difendendo i Greci insorti. Intervenne a favore dei Francesi entrati in ...
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VANDAL, Albert
Walter Maturi
Storico, nato a Parigi il 7 luglio 1853 e morto ivi il 30 agosto 1910. Esordì con un bel volume di viaggi (En karriole à travers la Suède et la Norvège, 1876), ma presto [...] e degli stati d'animo. Elisabetta e il marchese de La Chétardie, ambasciatore di Francia a Pietroburgo, Napoleone, Alessandro, Metternich sono ritratti da lui con una potenza di grande storico.
Bibl.: A. Sorel, Essai d'histoire et de critique ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , que l'on se serait proposé en stipulant l'agrandissement du Piémont".
Le argomentazioni del B. impressionarono il Metternich, preoccupato anche dell'attività di gruppi rivoluzionari genovesi e delle voci secondo cui il governo ligure si disponeva a ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] cc.725v-726r: normalmente il re copiava quanto gli prescriveva il D., ma l'unica lettera "autogestita" non aveva soddisfatto Metternich). Tutta l'attività regia era concentrata nelle mani del Di Somma. Suo tramite col mondo esterno, e mentore, fu il ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] fece ricorso all’intervento armato, ma in ottobre la frattura non era ancora definitivamente ricomposta. Nel frattempo Metternich, consapevole che in Spagna e a Napoli si giocava la credibilità del sistema di controllo internazionale istituito a ...
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WANGENHEIM, Karl August, barone von
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato a Gotha il 14 marzo 1773, morto a Coburgo il 19 luglio 1850. Dignitario del ducato di Coburgo-Saalfeld, insorse contro [...] bavaresi in una lega doganale della "Germania pura". Al Bundestag fu il capo battagliero dell'opposizione alla politica di Metternich. Questi però si accordò con la Prussia per l'"epurazione" del Bundestag e, dopo il Congresso di Verona, chiese ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a Brünn (odierna Brno), in Moravia. Durante il viaggio il C. si fermò per un giorno a Vienna, dove fu ricevuto dal Metternich. Giunto a Brünn il 23 settembre, alloggiò col Pepe in una locanda, e prese casa per suo conto nel novembre, quando fu ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...