BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . Ferrari, L'ampio raggio degli affreschi di B. a Bergamo, in Paragone, XV (1964), 171, pp. 3-12; F. Wolff Metternich, Der Kupferstich B.s de Prevedari..., in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XI (1967-68), pp. 9-108.
Fonti ebibl. sulle singole ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] in Francia ed in Prussia. Amico di molti esponenti della cultura napoletana del suo tempo e in cordiali relazioni col Metternich, col Guizot, col Nesselrode, col duca di Blacas, ebbe stima di uomo colto, tanto che in occasione del congresso degli ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il Chiantoni per una stagione, interpretando il ruolo del protagonista in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e quello di Metternich in L'Aiglon (o Il conte aquilotto) di Nino Alessi. Nonostante questi successi, l'anno passato con questa compagnia ...
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Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] , a tutela dell'equilibrio politico europeo, la Quadruplice alleanza (20 nov. 1815). Dopo la Restaurazione, ostile al Metternich nella sua politica di repressione del movimento liberale in Europa, rifiutò la partecipazione inglese alla conferenza di ...
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Statista inglese (Londra 1770 - ivi 1827). Di antica famiglia, fu educato da uno zio fervente whig ed ebbe fama di giacobino e antiaristocratico. Gli eccessi della Rivoluzione francese lo fecero poi passare [...] liberali e nazionali. Appoggiò il movimento costituzionale in Portogallo e, essendosi la Santa Alleanza pronunciata per bocca di Metternich a vantaggio dei Turchi, si oppose difendendo i Greci insorti. Intervenne a favore dei Francesi entrati in ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , que l'on se serait proposé en stipulant l'agrandissement du Piémont".
Le argomentazioni del B. impressionarono il Metternich, preoccupato anche dell'attività di gruppi rivoluzionari genovesi e delle voci secondo cui il governo ligure si disponeva a ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] cc.725v-726r: normalmente il re copiava quanto gli prescriveva il D., ma l'unica lettera "autogestita" non aveva soddisfatto Metternich). Tutta l'attività regia era concentrata nelle mani del Di Somma. Suo tramite col mondo esterno, e mentore, fu il ...
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Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] cechi. Qui la storia di A. Jirásek gli permise di parlare metaforicamente della rivoluzione del 1848 contro K. von Metternich alludendo al nazismo, pochi mesi prima degli infausti Patti di Monaco. Sin da questo primo lungometraggio V. mostrò di ...
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Uomo politico e politologo (Fürth, Baviera, 1923 - Kent, Connecticut, 2023), di famiglia ebreo-tedesca, costretta nel 1938 a emigrare dalla Germania per motivi razziali. Famoso politologo, fu assistente [...] aspre polemiche, portando K. a rassegnare, pochi mesi dopo, le proprie dimissioni.
Tra le sue opere: A world restored: Castlereagh, Metternich, and the problems of peace, 1812-22 (1957; trad. it. 1973); Nuclear weapons and foreign policy (1957); The ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a Brünn (odierna Brno), in Moravia. Durante il viaggio il C. si fermò per un giorno a Vienna, dove fu ricevuto dal Metternich. Giunto a Brünn il 23 settembre, alloggiò col Pepe in una locanda, e prese casa per suo conto nel novembre, quando fu ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...