CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e Guastalla, e l'accettazione di tale carico da parte dell'imperatore Francesco; della stesura di due rapporti diretti al Metternich, in uno dei quali si sosteneva che il nuovo ducato di Parma e Piacenza doveva comprendere anche l'antico possesso ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] IX, ad uso di cero pasquale: spendendovi, con l'aiuto del suo mecenate Pietro Salvagni, ben 300 lire austriache. Nonostante il Metternich lo preferisse tra i sei Mi gara, detto modello non fu realizzato: ne resta il disegno, firmato e datato 16 sett ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] dati dalla cultura italiana al progresso delle scienze e delle lettere. Nel 1826, superando la diffidenza manifestata dal Metternich di fronte a precedenti analoghe sue richieste, gli riuscì di tornare alla carriera diplomatica, ottenendo la nomina a ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] . 21-25; 2, pp. 3-8; P. Pedrotti, Una clandestina lettera dalle carceri di Milano di F. Confalonieri alla moglie con commenti di Metternich e del gen. Bubna, ibid., XIX (1932), 1, pp. 3-20; G. Casati, Mem. sulle sventure di mia sorella T., a cura di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] provvisoria austriaca. Nell'occasione manifestò indipendenza di giudizio, tanto che il suo responso, non consono alle aspettative del Metternich, non fu ratificato a Vienna. Nel 1818 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro (cui si aggiunse ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] delle truppe austriache in Calabria, che aveva diretto un memoriale al Frimont, presso il quale da parte dello stesso Metternich non erano mancate sollecitazioni a riguardo, il Clary fu sollecitato ad indagare sull'operato del De Mattheis. Con il ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] possibilità di decurtazioni territoriali importanti, purché fosse salvaguardata l’indipendenza, e i colloqui con il principe Klemens von Metternich, con l’ambasciatore russo Karl Nesselrode e con l’imperatore Francesco I d’Austria.
In tal modo, già ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] austriaco dietro compenso di un assegno mensile di 200 franchi e il rimborso delle spese sostenute. Lo stesso Metternich alla fine del 1842 approvò il contratto di assunzione, sollecitando la sede diplomatica parigina a intensificare l’invio ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] si opponeva, sia pure nel rispetto dell’opzione assolutista, agli ultras cattolici e a coloro che consideravano l’Austria di Metternich la stella polare del Piemonte carloalbertino. In ogni caso, anche se risolse a suo vantaggio alcuni scontri con i ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] , Il cardinale B. G. (1744-1832), in L'Osservatore romano, 13 luglio 1961, p. 5; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, pp. 34, 42-44, 155, 206, 253, 367; U. Betti, I cardinali dell'Ordine dei ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...