SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di cupole e volte a botte dal caldo colore dorato, gli interni della basilica di S. Marco a Venezia (Ermers, 1909; Wolff Metternich, 1972; Burns, 1984); nell’Incontro di Leone Magno e Attila, infine, è l’intera città di Roma che viene raffigurata e ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] così drammatico tra l'aspirazione a grandi cose cui si credeva misticamente chiamato e la sua effettiva irrisolutezza (che il Metternich, nelle sue Memorie, sintetizzò nella costante opposizione tra l'ambition et la faiblesse)trovava ad Oporto la sua ...
Leggi Tutto
MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] al congresso di Vienna, nel clima di scambi diplomatici frequenti che avevano proprio la capitale austriaca e il ministro Metternich come protagonisti.
Diede prova di buone doti diplomatiche e di saper gestire con equilibrio e saggezza la stessa ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] Francia, in Svizzera e a Vienna, dove nel maggio 1840 il ministro sardo notò con stupore la sua presenza nel salotto di Metternich "un soir que sa fille y a chanté" (M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto…, II, Torino ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] , fu inviato, come vicesuperiore delle missioni d'Olanda, a Liegi, ove dal 1791 negoziò con il rappresentante imperiale Metternich il ristabilimento della nunziatura di Bruxelles, soppressa nel 1787 con l'espulsione del nunzio A. F. Zondadari, reo ...
Leggi Tutto
ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] all’imperatore di fruire dell’amnistia per i profughi politici concessa nel settembre 1838, Rosales ottenne da Metternich il permesso di rientrare in Lombardia, ma restò sempre sotto stretta sorveglianza della polizia. Mazzini, solitamente ostile ...
Leggi Tutto
CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] sono Il trionfo di Davide, dal Domenichino, disegnata da A. Durelli, esposta a Brera nel 1831, dedicata al principe di Metternich, e l'Adorazione del vitello d'oro, da N. Poussin, disegnata da V. Raggio.
Fu abilissimo nel tratteggiare a penna ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] di Vienna, tentando invano d'impedire la restituzione della città al dominio pontificio, e presentando, nel maggio 1815, al Metternich, un progetto di governo autonomo per le Legazioni.
Ritiratosi dapprima a Milano e rientrato poi a Bologna, l'A ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] , 290, 301 s., 304; P. Demarco, Iltramonto dello Stato pontificio: il Papato di Gregorio XVI, Torino 1949, p. 144; N. Nada, Metternich e le riforme nello Stato pontificio: la missione Sebregondi a Roma (1832-1836), Torino 1957, pp. 46 s., 52, 93-96 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] costituzionale, erano rimasti nel Regno per tutelare l'ordine pubblico. In realtà al cancelliere austriaco K. W. L. Metternich risultava utile mantenere in armi un corpo di spedizione a spese del governo borbonico, che dovette insistere a lungo per ...
Leggi Tutto
metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...