FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] 1246, il F. fu nominato a succedergli da papa Innocenzo IV, in un momento di gravi difficoltà per quella sede metropolitica e per gli Stati cristiani in Terrasanta, minati da profondi conflitti interni.
Il F. doveva trovarsi allora a Lione, presso ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] livello. Si tratta di una bolla molto importante di Innocenzo II (29 giugno 1132) che riconobbe ad Aquileia la giurisdizione metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] contro il suo esplicito volere. Nel novembre 993 fu infine Hartwig di Salisburgo a ricevere da G. le insegne della dignità metropolitica.
Appena eletto, G. aveva preso contatto con l'imperatrice Teofano, che si trovava al di là delle Alpi e che era ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di Ravenna, eletto ma non ancora consacrato (Rubeus, p. 298). Nell'assumere il difficile governo di una sede metropolitica colpita dall'interdetto papale nel 1065, Wiberto mantiene all'inizio rapporti di convivenza con la Chiesa romana (Gregorii VII ...
Leggi Tutto
PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] metropolitana della Campania e che suo fratello Giovanni ne fosse consacrato arcivescovo.
Con l’erezione di Capua a sede metropolitica, Pandolfo poté non solo ridurre la pressione della politica meridionale dei pontefici, ma anche porre un freno alla ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] cordiali rapporti anche con la corte di Pavia: lo prova il modo con cui risolse il conflitto giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinnanzi all'invasione longobarda nel 569 ed il ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] l'opera missionaria svolta dagli ordini monastici tra gli Angli e i Sassoni, e quando, nel 624, la sede metropolitica di Canterbury rimase vacante, egli ne conferì il pallio a Giusto di Rochester, un vescovo tratto, come i suoi predecessori ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] le particolari condizioni nelle quali operava quella Chiesa, saldamente stretta intorno al trono ed alla sede metropolitica di Toledo, senza aver mantenuto costanti rapporti diretti con la Sede apostolica romana. Era tuttavia conoscenza ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] un concilio di vescovi, accolse ed approvò solennemente quegli atti, e sancì la divisione dell'antica giurisdizione metropolitica di Aquileia tra il patriarcato di Grado - dove risiedevano i.sucsessori di Paolino d'Aquileia, fuggito dinnanzi ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , di cui era stato in precedenza vescovo. Ma, nel caso egli avesse ottenuto in modo illecito la dignità metropolitica, avrebbe dovuto rinunciare a entrambe le sedi. Le decisioni contro Giselher furono certamente prese in seguito all'intervento di ...
Leggi Tutto
metropolitano
agg. e s. m. [dal lat. tardo metropolitanus]. – 1. agg. a. Che appartiene alla metropoli, cioè alla madrepatria, considerata in rapporto alle colonie o ai territorî d’oltremare: territorio m., quello che costituisce la madrepatria;...