PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 49-69; S. Amici, Bartolomeo Pignatelli, una meteora sulla cattedra metropolitica amalfitana, in La Chiesa di Amalfi nel Medioevo, Convegno internazionale di studi..., Amalfi-Scala-Minori... 1987, Amalfi 1996 ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] le particolari condizioni nelle quali operava quella Chiesa, saldamente stretta intorno al trono ed alla sede metropolitica di Toledo, senza aver mantenuto costanti rapporti diretti con la Sede apostolica romana. Era tuttavia conoscenza ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] la già avviata riorganizzazione delle diocesi siciliane ristrutturando quella di Palermo, cui nel 1131 affiancò Messina quale sede metropolitica con i vescovadi suffraganei di Catania, già esistente, e Lipari-Patti e Cefalù, creati per l’occasione ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] , che un trentennio prima l’aveva preceduto sul soglio fiorentino.
La rilevanza della sede fiorentina, elevata ad arcivescovile e metropolitica dal 1419, era per giunta accresciuta, in quell’anno, dall’apertura nella città toscana del grande Concilio ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] e il vescovo; quindi, tra 1202 e 1206, promulgò decisioni relative al capitolo di Tortona.
Ancora nell'ambito della provincia metropolitica il L. fu esecutore di ordini papali: nell'aprile 1203, in occasione degli scontri tra i Comuni e le Chiese ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] e richiesero adattamenti e nuove soluzioni.
Per disposizione ideale e per posizione personale anch’egli favorì il capitolo metropolitano. Sua cura fu assicurare regolarità, dignità e bellezza del servizio religioso «presso Dio e gli uomini» (Liber ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] S. Gallo.
La morte di Notingo va collocata tra il febbraio 858 e l’ottobre 863, poiché al sinodo provinciale della sede metropolitica di Milano era presente il suo successore Antonio.
In alcuni atti relativi a quegli anni, Notingo è ricordato in modo ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] i rappresentanti del pontefice possono usare anche le armi spirituali.
L’erezione di Bologna in archidiocesi, in sede metropolitica, con la formazione di una nuova provincia ecclesiastica indipendente da Ravenna (con bolla papale datata 10 dicembre ...
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PIROVANO, Uberto
Maria Pia Alberzoni
da. – Nato attorno al 1160, iniziò la carriera ecclesiastica nel capitolo di S. Giovanni di Monza (ove è attestato come canonicus nel 1186, v. Mambretti, 1981, e [...] a subire (proprio lui!) la decisione papale, volta a punire la città, di sottrarre la diocesi di Cremona alla sua giurisdizione metropolitica.
Pirovano morì certamente nel 1211, il giorno di sabato santo (e dunque il 2 aprile, non il 24 marzo come ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] dai canonici, dal console Ildebrando e dal cardinale Pietro da Pisa, si recò in Corsica per esercitare i diritti metropolitici, consacrando Tedaldo, vescovo eletto di Mariana, e la locale chiesa episcopale. È questa la sua ultima azione documentata ...
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metropolitano
agg. e s. m. [dal lat. tardo metropolitanus]. – 1. agg. a. Che appartiene alla metropoli, cioè alla madrepatria, considerata in rapporto alle colonie o ai territorî d’oltremare: territorio m., quello che costituisce la madrepatria;...