DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] in due osservanze, l'una ortodossa e l'altra scismatica, che fecero capo a due patriarchi e a due sedi metropolitiche distinte. Alla fine del sec. VII, quello dei due metropoliti che risiedeva in zona longobarda era ancora scismatico.
Verso il ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] religioso-politiche" (Lanzani).
La momentanea condizione di pariteticità dell'episcopatus Ticinensis con le sedi provviste di dignità metropolitica fu confermata, nell'aprile dell'878, da una lettera circolare con cui Giovanni VIII informò i presuli ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] occupazione di Pavia da parte dei Longobardi (3 sett. 569), la fuga e trasferimento del clero e della sede metropolitita milanese a Genova.
Quando, infatti, dopo la conquista longobarda di Genova, l'arcivescovo ed il clero regolare milanese tornarono ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] palatina di San Marco ai monasteri di San Giorgio Maggiore e di San Nicolò del Lido.
Nonostante tutto ciò le strutture metropolitiche ebbero una tenuta di gran lunga maggiore che in tutte le altre province d'Italia. Lo testimonia la ricca serie di ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] è un documento del suo successore, Bertrando I.
Fonti e Bibl.: A. Prologo,Le carte che si conservano nello archivio del Capitolo metropolitano della città di Trani, Barletta 1877, pp. 55 ss., 65 ss., 68 s., 118-122, docc. nn. xvii, xxii,xxv,lii; G ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] del giugno 591 diretta al diacono Onorato "responsali Costantinopolitano". Con queste locuzioni il papa riconosceva l'autorità metropolitica che G. esercitava sugli altri vescovi dell'isola, autorità che il pontefice ebbe in seguito a ribadire ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] un totale di mille abitanti. Soggetta al potere temporale del principe Doria, nello spirituale era suffraganea della chiesa metropolitica di Conza. La chiesa cattedrale - posta al di fuori della città e intitolata all'Assunzione - comprendeva cinque ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] di tempo videro i cittadini istriani opporsi al vescovo di Trieste. Il 30 marzo 1349 fu promosso alla più prestigiosa sede metropolitica di Candia (Creta).
Uno dei suoi primi atti fu quello di confermare e consacrare vescovo di Mylopotamos Matteo da ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] 1246, il F. fu nominato a succedergli da papa Innocenzo IV, in un momento di gravi difficoltà per quella sede metropolitica e per gli Stati cristiani in Terrasanta, minati da profondi conflitti interni.
Il F. doveva trovarsi allora a Lione, presso ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] diede prova di saggia amministrazione. Secondo il Comer, tra il 1390 e il 1392 circa, il B. avrebbe aspirato alla sede metropolitica di Creta prima, al patriarcato di Aquileia e al vescovato di Castello (Grado) poi, senza per altro ottenere alcuna di ...
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metropolitano
agg. e s. m. [dal lat. tardo metropolitanus]. – 1. agg. a. Che appartiene alla metropoli, cioè alla madrepatria, considerata in rapporto alle colonie o ai territorî d’oltremare: territorio m., quello che costituisce la madrepatria;...