Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Nello stesso anno G. consacrò Pietro vescovo di Ravenna e gli concesse il pallio, segno della dignità dei metropoliti in comunione con Roma. Questa consacrazione mostra anche l'atteggiamento favorevole del papa nei confronti dell'Impero bizantino; l ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] , veniva contemporaneamente eletto il nuovo papa Pelagio II, il quale sulle prime, come s'è detto, non ricusava il titolo di metropolita della Venetia et Histria alla nuova sede di Grado, né la facoltà di Elia di consacrare la nuova basilica di S ...
Leggi Tutto
URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] venne incoronato e consacrato re d’Italia. L’atto avrebbe dovuto essere compiuto da Crivelli, nella sua veste di metropolita ambrosiano, ma, in sua assenza, procedette a ciò il patriarca di Aquileia, Goffredo, la cui attitudine era indubbiamente il ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] .C. Lieu, Manicheism in Mesopotamia and the Roman East, Leiden-New York 19992.
75 Si veda al riguardo J.M. Fiey, Nisibe, métropole syriaque orientale et ses suffragants des origines à nos jours, Bruxelles 1977.
76 Cfr. Cod. Theod. I 15,3; II 26,1.
77 ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] vescovi per la sua consacrazione; le condizioni per la sua sostituzione per mano del cattolico o per l’intervento di un metropolita; si afferma che ogni vescovo deve avere un solo corepiscopo per i territori di sua pertinenza; si precisano il ruolo e ...
Leggi Tutto
OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] e che portò Elia a convocare un sinodo. Al consesso, che si aprì il 26 marzo 1616, fra Tommaso partecipò assieme a otto metropoliti ma, se pure il suo operato servì ad avvicinare i caldei a Roma, non si arrivò a ratificare un’effettiva unione.
Nello ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] tribunale ecclesiastico romano (il pontefice coadiuvato da cinque o sette vescovi) con facoltà di giudicare i vescovi ordinari e i metropoliti, in teoria dell'area occidentale, di fatto solo di quella italiana (ibid. 11, pp. 57-8). Sebbene non avesse ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . I avochi a Roma le "causae maiores" (per es.: Registrum, VI, n. 24; IX, n. 27) e riconosca i poteri dei vescovi metropoliti (per es.: ibid., IX, n. 203) e dei tribunali sinodali, abilitati a giudicare nei confronti dei vescovi (per es.: ibid., I, n ...
Leggi Tutto
MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] Valentiniano III della prima metà del V secolo, con il quale venivano concessi all’arcivescovo di Ravenna i diritti metropoliti sulle quattordici città che formavano la provincia ecclesiastica ravennate.
Il 1° marzo 666 Costante II emanò una iussio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] esilio dei vescovi milanesi, iniziatosi nel 573 col vescovo Lorenzo III e che, da circa ottanta anni, aveva visto il metropolita ambrosiano trasferito a Genova insieme con il suo clero e ordo.
Nella sede milanese G. sarebbe rimasto in carica per ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
metropoli
metròpoli s. f. [dal lat. tardo metropŏlis, gr. μητρόπολις, comp. di μήτηρ -τρός «madre», e πόλις «città»]. – 1. Nella Grecia antica, la «città madre» rispetto alle colonie da essa fondate (per es., Corinto rispetto a Corcira, Megara...