Cantante statunitense di jazz, nata a Philadelphia il 7 aprile 1915, morta a New York il 17 luglio 1959. Dopo un'infanzia e una giovinezza segnate da drammatiche vicende familiari e personali, nel 1931 [...] , ormai nota anche col soprannome di ''Lady Day'' datole da L. Young, la H. partecipò alla storica jam session al Metropolitan di New York, accompagnata dai più grandi musicisti di jazz; nel 1946 interpretò con L. Armstrong il film New Orleans.
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ., La cena delle beffe (S. Benelli, Milano, Scala, 20 dic. 1924, dir. Toscanini, con B. Franci e Carmen Melis; New York, Metropolitan, 2 genn. 1926, dir. T. Serafin, con B. Gigli e Titta Ruffo; Amburgo, con il titolo Das Mahl der Spötter, aprile 1929 ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] di San Francisco per Aida (con R. Tebaldi) e altre opere di repertorio; in seguito, contattato da R. Bing, manager del Metropolitan di New York, ottenne un contratto di due anni con debutto il 13 nov. 1951 con Aida (protagonista Z. Milanov, direttore ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] forza alla banda militare di Alessandria. Il direttore, colonnello G. Moranzoni (il cui figlio sarà maestro d'orchestra al Metropolitan di New York), apprezzò la grande sensibilità musicale del D. e gli concesse diversi privilegi, tra cui quello di ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] all'estero e cantò nel 1872 al Drury Lane Theatre di Londra in Lucrezia Borgia e in Lucia di Lammermoor, e al Metropolitan di New York, scritturato fino al 1882, nel Faust, Aida, Trovatore, Lohengrin. Il 16 sett. 1882 allestì a sue spese al Regio ...
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Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] , formato da tre opere in un atto, Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi, anch’esso andato in scena al Metropolitan (1918).
L’ultima opera di Puccini, Turandot, ebbe una genesi travagliata, anche per la diffidenza con cui la giovane avanguardia ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] teatri di Berlino, Vienna, Parigi, Montecarlo, New York, Filadelfia, Chicago, Buenos Aires, Montevideo, Avana. A New York, cantò al Metropolitan nella stagione 1895-1896 e al Manhattan negli anni dal 1906 al 1910; a Chicago, prese parte alle stagioni ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] in Musica, X (1986), n. 43, pp. 24-26; Id., Il teatro d’opera in disco 1950-1977, Milano 1988, ad ind.; Annals of the Metropolitan Opera, I, a cura di G. Fitzgerald et al., New York 1989, p. 77; G. Landini, I ricordi di Claudia Pinza, in L’opera, VI ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] nella Traviata di Verdi. Da allora, per tre stagioni, la G. figurò contemporaneamente nelle due compagnie di Chicago e del Metropolitan di New York, poi solo nella seconda, fino alla stagione 1929-30. Di fatto in questi anni si esibì quasi ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] della musica, V, Milano 1972, p. 65; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco: 1950-1987, Milano 1988, ad ind.; P. Gruber, The Metropolitan Opera: guide to recorded opera, New York 1993, pp. 63, 114, 125, 214, 225, 376, 403 s., 413 s., 417 s., 608 s ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...