Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] , fiorita forse negli ultimi decenni del Il sec., è l'I. degli Uffizî, di cui si conoscono repliche al Louvre e al Metropolitan Museum. Forse un originale di un classicismo accademico vicino all'età romana è la testa dei Musei di Berlino, n. 331. All ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] napoletano alcuni dipinti accomunati dalla fattura sontuosa, lo stile alto e l'impaginazione elegantemente teatrale: Ester e Assuero del Metropolitan Museum di New York; Corisca e il satiro, firmato, di collezione privata (ripr. ibid., n. 74, p. 397 ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] la corte imperiale, fece dono all'imperatore di un cammeo con Carlo, Filippo e Isabella d'Asburgo (New York, Metropolitan Museum) e ritrasse in medaglia monsignor de Granvelle, Ferdinando e Massimiliano d'Austria.
Per il prelato avrebbe fuso inoltre ...
Leggi Tutto
DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] Treviri. Anche per i due dittici con Pietro e Paolo (seconda metà del V sec., Rouen, bibl. cittadina, e New York, Metropolitan Museum) il Volbach, data l'affinità con la plastica dei sarcofagi, propone (Kat., nn. 147 e 146) una localizzazione nella ...
Leggi Tutto
POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] della seconda metà del XIX sec., venduta nel 1883 a Parigi, fu divisa fra numerosi musei (Louvre, Metropolitan Museum, British Museum). A Varsavia pervennero soprattutto oggetti egiziani. Fanno adesso parte del museo i resti delle collezioni ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Domenico in marmo e segnalato da Cinelli (Bozze, 1677) in casa Tempi, poi Bargagli Petrucci (Pizzorusso, 1989) e, dal 2006, al Metropolitan Museum of art di New York.
Nel 1644 Domenico eseguì le due Acquasantiere sempre in marmo per la chiesa dei Ss ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] ; A. Barsanti, Una confraternita dimenticata, in Paradigma, II (1978), pp. 122, 124; J. Bean, 17th century Italian drawings in the Metropolitan Museum of art, New York 1979, pp. 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n ...
Leggi Tutto
Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] allo stesso Federico II tramite l'inserimento di simboli come il serto d'alloro di diretta pertinenza imperiale (New York, Metropolitan Museum of Art): in tutti i casi l'esecuzione plausibilmente medievale dei pezzi non ne ha eliminato la dicotomia ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] des Beaux-Arts di 0rleans (Prosperi Valenti, 1973, fig. 22), al Museo di Sacramento in California (Vitzthum, 19701 n. 84) e al Metropolitan Museum di New York; non sono invece suoi i disegni a lui attribuiti nel Museo Wicar a Lilla, all'Albertina di ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] andamento narrativo. Uno degli esempi più ricchi è il manoscritto delle Très Riches Heures del Duca di Berry (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters), che testimonia l'attrazione dei ricchi laici della fine del Medioevo per l'anacoretismo ...
Leggi Tutto
metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...