AIGINA (Αἴγινα)
G. Bermond Montanari
Figlia del dio marino Asopos, madre di Aiakos. Secondo il mito, Zeus, per rapirla, si trasformò in aquila o in fuoco (trasformazioni però non testimoniate dai monumenti [...] 1942, pp. 318, n. 16; 338, n. 16; 583, n. 8; 584, n. 28; G. M. Richter-L. F. Hall, Red-figured Athenian Vases in the Metropolitan Museum of Art, New Haven 1936, p. 116, tav. 94, 170; L. Laurinsich, C. V. A., Bologna, fasc. 1, tavv. 11-14.
Bibl: W. H ...
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WEIR, Julian Alden
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a New York il 30 agosto 1852, morto l'8 dicembre 1919. Fu educato dapprima dal padre Roberto Walter W. (1803-1889), professore di disegno all'Accademia [...] , J. A. W., New York 1921; E. H. Blansfield, J. A. W., ivi 1922; A. Zimmermann, An Essay... J. A. W., ivi 1923; Metropolitan Museum of Art. Memorial Exhibition, J. A. W., ivi 1924; C. H. Caffin, The Story of American Painting, ivi 1927; S. Isham, The ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 736 s.; M. Laing, F. G. and some questions of identity, in Metropolitan Museum Journal, XXXIV (1989), pp. 153-166; Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, Inventario. Disegni di figure, I, a cura di ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] terminarle (Kai Sass).
Pochissime sono le opere del B. oggi rintracciabili: un S. Giovanni Battista (1820) è ora al Metropolitan Museum di New York (gesso, Carrara, Accad. di Belle Arti); di una statua dell'Innocenza esistono più esemplari: a villa ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestan cinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] collezioni di g. di ogni epoca si sono costituite in Europa e in America; certi musei ne possiedono di bellissime: il Metropolitan Museum di New York, il Field Museum di Chicago, il British Museum, il Museo Guimet a Parigi, ecc.
Soprattutto in Cina ...
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EPICURO (᾿Επικούρος, Epicurus)
A. Giuliano
Filosofo, nato a Samo (342-341 a. C.); si recò diciottenne ad Atene.
A trentadue anni fondò una scuola filosofica insegnando prima a Mitilene, poi a Lampsaco. [...] flavia, del Museo Archeologico di Firenze.
Le copie dei ritratti di E. (quella migliore, di età flavia, è ora nel Metropolitan Museum di New York) sono state considerate come derivanti da un originale della prima metà del III sec. a. C.
Recentemente ...
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EUKLEIA (Εὔχλεια)
A. Comotti
Dea della fama, venerata in Atene dove aveva un tempio insieme con Eunomia (Ephem. Arch., xlviii, 1884, p. 169) con un sacerdote in comune (C. I. A., iii, 277, 623, 624, [...] 4; J. D. Beazley, Red-fig., p. 840, 76. Pyxis di New York: G. M. A. Richter-Hall, Red-figured Athenian Vases in the Metropolitan Museum of Art, New Haven 1936, n. 161, tav. 159. Hydrìa, Hope. E. Tillyard, The Hope Vases, Cambridge 1923, tav. 15, 114 ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] poche eccezioni, all'aristocrazia di cui seppe dare un penetrante studio di carattere (Francesco d'Este, New York, Metropolitan Mus.; Il Gran Bastardo di Borgogna, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; Ritratto di gentiluomo, Madrid, Museo Thyssen ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] datazione non corrisponde al vestito del personaggio, che non è anteriore al 1470 (H. Wehle, Catalogue of Ital. paintings in the Metropolitan Museum, New York 1940, p. 129), il ritratto in questione non può essere di C. ed è invece da attribuire a ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] , che si può collegare ad altri dipinti, tra cui la tavola, anch'essa a fondo oro, con la medesima composizione, del Metropolitan Museum of Art di New York (Martini, 1984). L'anno successivo il F. si sposò con Contessa Francesca, figlia del notaio ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...