Pittore fiammingo (n. tra 1435 e 1440 - m. dopo il 1475), riconosciuto maestro ad Anversa nel 1460, entrò nella gilda di S. Luca di Gand nel 1464 e per la cattedrale dipinse una Crocefissione (1465) che, [...] come l'Adorazione dei Magi (New York, Metropolitan Museum), a lui attribuita, mostra la sua attenzione per l'arte di R. van der Weyden e D. Bouts. Venuto in Italia, a Urbino (1473-75) eseguì la Comunione degli Apostoli (Urbino, Palazzo Ducale) sempre ...
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NEW YORK 23, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 420 a. C. J. D. Beazley gli assegna tre lèkythoi a fondo bianco che prima erano state situate alla periferia di un altro pittore [...] di lèkythoi, il Pittore del Quadrato (New York, Metropolitan Museum 23.160.41).
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., pp. 816, 965. ...
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MENELAO, Pittore di (Menelaos Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il 450-440 a. C. Gli vengono assegnati solo quattro vasi abbastanza diversi per qualità e importanza di pitture. [...] J. D. Beazley lo ricollega al Pittore di Danae per le lunghe, solenni figure femminili dello stàmnos 06.1021.178 del Metropolitan Museum. Opera meno impegnativa ma di maggiore scioltezza e rapidità si ha invece nel cratere a campana del Louvre con ...
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Pittore (n. forse Urbino - m. 1484 circa). Allievo di Filippo Lippi, fu attivo a Urbino anche come architetto. Dipinse una pala per S. Maria della Bella a Urbino, identificata con le tavole della coll. [...] Barberini (Natività della Vergine e Presentazione della Vergine al Tempio), ora al Metropolitan Mus. di New York e al Mus. of fine arts di Boston. ...
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Pittore (Parigi 1600 - ivi 1638). Durante il suo soggiorno a Roma e a Venezia (1624-25) guardò soprattutto ai veneti, derivandone un colorito luminoso per cui si avvicina, del resto, anche a S. Vouet (Carità, [...] Parigi, Louvre, e Londra, Courtauld Inst., Angelica e Medoro, New York, Metropolitan Mus.; Baccanale, Nancy, Mus.). ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] i ss. Domenico, Pietro, Paolo e Tommaso d'Aquino (Firenze, Uffizi). Della predella dovevano far parte i due pannelli conservati a New York (Metropolitan Museum of art), uno con la Creazione e la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso e l'altro con il ...
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Scultore (Waterloo, New York, 1825 - Roma 1892); allievo di L. Bartolini a Firenze (1848-50), visse poi tra Roma e New York. Soprattutto nei ritratti fu sensibile alle istanze romantiche che affiorano, [...] con intonazioni patetiche, anche nelle opere di deciso gusto neoclassico (Ruth, 1855, New York, Metropolitan Museum; porta di bronzo per il Campidoglio di Washington, 1855-61; statue nello zoccolo del monumento a Washington in Richmond, Virginia, ...
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Scultore (Woodstock, Vermont, 1805 - Firenze 1873). Esordì modellando figure di cera animate da congegni a orologeria; dal 1837 visse a Firenze. Le sue opere, scolpite in stile neoclassico e talvolta, [...] nei ritratti, con intonazioni romantiche, furono popolari soprattutto negli USA (Il generale Jackson, 1835, New York, Metropolitan Museum; La schiava greca, 1843, Washington, The Corcoran gallery of art), dove P. ottenne anche numerose commissioni ...
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Banchiere (Francoforte s. M. 1865 circa - New York 1941) a New York. Coadiuvato dalla moglie Florence Meyer, appassionata collezionista, adunò importanti opere d'arte (catalogo in 4 voll. di S. Rubinstein [...] Bloch, 1926-27): pitture italiane e spagnole, opere d'arte decorativa di favolosa ricchezza. Al Metropolitan Museum di New York (del quale era stato eletto 7º presidente nel 1934) donò opere di scultura medievale e legò tutte le opere anteriori al ...
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Pittore senese (m. Siena 1428). Figlio e allievo di Bartolo di Fredi, risente dell'esempio di Taddeo di Bartolo e anche di A. Lorenzetti nelle sue opere di carattere tradizionale e ritardatario (polittico [...] con quattro santi, firmato e datato 1413, Siena, Osservanza; Assunzione, circa 1395, New York, Metropolitan Mus.; polittico di Madonna e Santi, Siena, Pinacoteca). ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...