Pittore (Nettuno 1599 - Roma 1661). Allievo, prima a Roma, poi a Bologna, di F. Albani, si stabilì a Roma dal 1621. Le prime opere, tra cui la Visione di s. Isidoro (1622, S. Isidoro), risentono ancora [...] per il battistero lateranense. Significativi anche gli intensi ritratti (Ritratto allegorico del cantante Marcantonio Pasqualini, New York, Metropolitan museum of art). L'influenza di S., che si estese anche ad artisti cortoneschi e berniniani, diede ...
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KELLY, Ellsworth
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato a Newburg (New York) il 13 maggio 1923. Compiuti gli studi presso la Boston Museum School, nel 1948 si stabilisce a Parigi dove [...] una propria individualità ponendosi come oggetti reali a sé stanti (Blue red green, 1962, New York, The Metropolitan Museum; Series of five paintings, 1966, Otterlo, Rijksmuseum Kröller-Müller; Green, 1968, scultura in alluminio dipinto, Minneapolis ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] natura di Cristo. Per es., il motivo, di eredità antica, del lavaggio del bambino, nella Stauroteca Fieschi Morgan (New York, Metropolitan Mus. of Art), non si riferisce solo allo status 'eroico' di Cristo, ma d'a inoltre maggior forza alla realtà ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] vicinanza stilistica con la Madonna di Tarquinia e la Pala Barbadori - la Madonna in trono con Bambino e due angeli del Metropolitan Museum di New York e le due tavole coi Quattro dottori della Chiesa dell'Accademia Albertina di Torino, opere che di ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Giustino II (Roma, Tesoro di S. Pietro), i piatti con le Storie di Davide, del 630 ca., ritrovati a Cipro (New York, Metropolitan Mus. of Art) - ma anche molti altri oggetti di minor peso e di semplice fattura.Un gran numero di questo tipo di oggetti ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ., X (1936), pp. 131 ss. (una placchetta bronzea - il tema: un banchetto di dei sul mare - di cui esistono varianti nel Metropolitan Museum di New York, nel Museum of Art di Cleveland e nel Victoria and Albert Museum di Londra. Per tutta la questione ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] ). Del ciclo di arazzi denominato dei Neuf Preux restano solo i due raffiguranti Giulio Cesare e re Artù (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters; Meiss, 1967, II, figg. 445-446; Cavallo, 1993). Altri arazzi posseduti dal duca raffiguravano ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] , coll. R. Auspitzer), le Sacre Famiglie (Dresda, Gemäldegalerie; Messina, Museo naz.), l'Adorazione dei pastori (New York, Metropolitan Museum), la Sacra Famiglia col guerriero turco (Londra, National Gallery) e la Giuditta (Venezia, Fondaz. Querini ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , la cui posa inclinata sembrerebbe derivare dal satiro di A. Mantegna sulla stampa Baccanale con catino di vino (New York, Metropolitan Museum).
Fonti e Bibl.: M. Michiel, Notizia d'opere del disegno (XVI secolo), a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884 ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] . Figura maschile stante, in veduta frontale con scettro nella destra e cornucopia nella sinistra; corpo ignudo: Honos ? - Sardonice: New York, Metropolitan Museum of Art: G. M. A. Richter, Catal. of the Engraved Gems Greek, Etruscan and Roman in the ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...