ICARO, Pittore di
E. Paribeni
ICARO, Pittore di. - Ceramografo attico operante intorno al 460-450 a. C. Dipinge essenzialmente lèkythoi, a figure rosse e a fondo bianco. La Haspels rileva la sua dipendenza [...] figuretta vivacemente schizzata e spesso curiosamente sunteggiata in pochi tratti. Il nome gli viene da una lèkythos del Metropolitan Museum in cui un giovinetto alato sembra affondare nella linea di base della figurazione, che potrebbe raffigurare ...
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Tenore tedesco (n. Monaco di Baviera 1969). Dotato di un notevole carisma scenico e interpretativo, con una voce ben timbrata e di colore scuro, è tra gli interpreti più ricercati. Ha completato i suoi [...] 2002 ha fatto parte della compagnia dell’Opera di Zurigo. L’affermazione internazionale è arrivata nel 2006 con La traviata al Metropolitan di New York. Il suo repertorio spazia tra l’altro da Wagner, a Bizet, Puccini, Verdi. Nel 2017 è stato eletto ...
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Pittore (New York 1836 - Roma 1923). Studiò a New York con il pittore di genere T. H. Matteson per poi completare la sua formazione soggiornando a Parigi, a Firenze e a Düsseldorf (1856-61); nel 1866 si [...] , 1896-97). Sensibile e accurato vedutista, dipinse anche, con vena originale e antiaccademica, bizzarri, surreali paesaggi di grande suggestione, che gli diedero fama. Sue opere a Boston (Museum of fine arts), a New York (Metropolitan Museum), ecc. ...
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Pseudonimo del romanziere inglese Harry Summerfield Hoff (Crewe 1910 - Londra 2002). Si affermò con Scenes from provincial life (1950), un romanzo che inaugurò un nuovo genere di realismo nell'Inghilterra [...] ); You want the right frame of reference (1971); Shall we ever know? (1971); You're not alone (1976); Scenes from metropolitan life (1982); Scenes from later life (1983); From early life (1990); Immortality at any price (1991); Scenes from life and ...
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Banchiere statunitense e collezionista d'arte (New York 1892 - Sands Point, New York, 1969). Ereditò e arricchì la collezione d'arte formata (1911-26) da suo padre Philip (New York 1861 - ivi 1945), e [...] . Notevoli anche le raccolte d'arte minore (come quella della ceramica italiana) e quella di pittura francese impressionista e postimpressionista. L. fece cospicue donazioni a istituzioni culturali, soprattutto al Metropolitan Museum di New York. ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] da M. Cimara e P. Silveri; Musica, IX(1915), 13, p. 3; XII (1918), 12, p. 2; 21, p. 4; W. H. Seltsam, Metropolitan Opera Annals..., New York 1949, ad Indicem; Suppl., I, ibid. 1957, ad Indicem;A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1953, ad Indicem;H ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] , America e Giappone. Suoi pezzi figurano nelle collezioni permanenti di grandi musei, quali: il Museum of Modern Art e il Metropolitan Museum di New York, il Centre national d'art et de culture Georges Pompidou e il Musée des arts décoratifs di ...
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Architetto (New York 1853 - ivi 1906). Collaboratore (1872-78) di H. H. Richardson, formò poi con Ch. F. McKim e W. R. Mead (1846-1928) un influente studio di progettazione. Al classicismo di stampo rinascimentale [...] , "scandole", che caratterizzano gli esterni). Tra le numerosissime realizzazioni: Boston, Public Library (1888-92); New York, edifici della Columbia University (1893-1914), Pierpont Morgan Library (1902-07), Metropolitan musem of art (1904-16). ...
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Struth, Thomas. – Fotografo tedesco (n. Geldern, Niederrhein, 1954). Ha studiato fotografia a Düsseldorf con G. Richter, B. e H. Becher. Ha esordito fotografando in bianco e nero città, strade, musei, [...] di Berna (1987) e di Amburgo (1993), all’ICA di Boston (1994), al Museo nazionale d'arte di Tokyo (2000), al Metropolitan Museum di New York (2002), al Museum of contemporary art di Los Angeles (2002) e Chicago (2003), al Prado di Madrid (2007 ...
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Direttore d'orchestra italiano (n. Genova 1959). Dopo aver iniziato la sua attività come pianista, si è dedicato dal 1980 alla direzione d'orchestra, affermandosi in importanti teatri e orchestre sinfoniche [...] la stessa carica presso la Staatsoper e la Staatskapelle di Dresda, l'anno successivo è stato nominato direttore principale della Metropolitan Opera di New York, subentrando a J. Levine. Nel 2002 è stato insignito della croce al merito artistico e ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...