PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] 1979), Aida (1981). Nel 1968 giunse infine il debutto al Metropolitan di New York (23 novembre, La bohème), il teatro con a lui, desiderò sempre essere ricordato come l’uomo che ha portato l’opera lirica alle masse.
Fonti e Bibl.: P. My own story, a ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] di Russia, e oggi a New York, al Metropolitan Museum of Art (Martelli, 1867). Maria di Russia arti del disegno, I (1854), 50, p. 397; Catalogo delle opere ammesse alla esposizione della Società promotrice delle belle arti in Firenze, Firenze 1860 ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] Anatomy in Renaissance Italy: Images from a Scientific Revolution, in The Metropolitan Museum of Art Bulletin, LXIX (2012), 3, pp. 5-48 per il vescovato aretino – che inclusero, tra le opere ancora esistenti, i cicli con le Storie dell’Antico ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] Corsini a Firenze, o nella Carità del Metropolitan Museum a New York. Talvolta un significato allegorico s., 143, 149, 150; G. Marchini, Le Gall. di Palazzo degli Alberti. Opere d'arte della Cassa di Risp. e Depos. di Prato, Milano 1981, pp. 46 ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] dove si recò ripetutamente tra il 1900 e il 1909; al Metropolitan di New York, dove debuttò il 24 nov. 1904 ne s., 130 s., 715; G. Gualerzi, La forza del destino. Il cammino dell'opera, ibid., II-VI (1961-65), pp. 162 ss., 883 ss., 1797, 1803 ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] ottobre 1889, concertatore Hans Richter, e ripreso al Metropolitan di New York nel 1890; Cornill Schut (o Cavallini, La frontiera interiore di A. S., in Nazionalismo e cosmopolitismo nell’opera fra ’800 e ’900, a cura di L. Guiot - J. Maehder ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] ; Grottaferrata, Museo dell’Abbazia; New York, Metropolitan Museum of art; Oxford, Ashmolean Museum; Cracovia Museo Bandini a Fiesole, Firenze 1993, pp. 29 s.; D. Parenti, Un’opera giovanile di S. d’Antonio di V., in Paragone. Arte, LXV (1994), ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] l'accostamento che il Longhi fece al C. delle due "tavole Barberini" (Natività del Metropolitan Museum di New York, e Presentazione al tempio del Museo di Boston), opere certamente connesse con l'ambiente urbinate ed eseguite verso il 1475.
In realtà ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] 'hotel Excelsior al Lido, il Museo Carnavalet di Parigi e il Metropolitan di New York. In seguito brevettò i suoi colori (le tempere corpo. Ma poiché il F. tratta anche l'abito come opera d'arte, ne rifiuta proprio per questo ogni destino effimero.
...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Garden di Londra e nella stagione 193738 fu al Metropolitan di New York in cui, oltre ai già collaudati DB 6392/6411 e QALP 10004/5); per la Columbia ("The Golden Age of Opera"): Oberto conte di San Bonifacio di Verdi (EJS 146) e Otello di Verdi ...
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sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...