COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] e quella romana.
Fra i documenti attribuibili al C. spicca un gruppo di disegni di provenienza inglese, attualmente conservato al MetropolitanMuseum of Art di New York (dal 1960). Che tali disegni abbiano a che fare con la ricezione e con lo studio ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] terminarle (Kai Sass).
Pochissime sono le opere del B. oggi rintracciabili: un S. Giovanni Battista (1820) è ora al MetropolitanMuseum di New York (gesso, Carrara, Accad. di Belle Arti); di una statua dell'Innocenza esistono più esemplari: a villa ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] familiare penalizzò il suo lavoro d'artista, pur dandogli modo di esporre i suoi lavori all'estero (nel 1951 il MetropolitanMuseum of art gli dedicò una mostra personale). Di ritorno in Italia, non ritrovando l'atmosfera che aveva animato gli anni ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] del C., impresa tuttora non facile, anche se vari disegni specialmente in collez. americane (New York, MetropolitanMuseum of Art, e Cooper-Hewitt Museum of Design) si possono associare almeno in linea generica all'album della Corsiniana.
Bibl.: A ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] Museo Nacional de Bellas Artes a Buenos Aires, nelle Gallerie d'Arte Moderna di Roma, Firenze, Bologna, Milano, nel MetropolitanMuseum di New York e in collezioni private in Italia e all'estero.
Morì a Memphis (Tennessee), in un incidente stradale ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] s. Girolamo e s. Agostino, in palazzo ducale, firmato e datato 1459, e al Trittico Sambon nel MetropolitanMuseum di New York, firmato "Opus Donati" (Bull. of the Metropolitan Mus. of art, XXXIII[1938], pp. 6-10). Nel 1468 egli abita a S. Lio, dove ...
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BELLO, Marco
Camillo Semenzato
Figlio di un "ser Giorgio Belli di Venezia", ne ignoriamo la data di nascita, che, però, secondo il Berenson, cadrebbe al 1470. Sposò Franceschina, figlia del pittore [...] della collezione Schrafl di Zurigo, quindi la Madonna col Bambino e quattro santi nella collezione J. S. Bache del MetropolitanMuseum di New York, opera in cui lo stesso Giovanni Bellini può aver messo le mani; ugualmente frutto di collaborazione ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] di Palatinato-Neuburg, uniti in matrimonio nel 1676. Al Museum für deutsche Geschichte di Berlino Est è conservata una Lazzarino Cominazzo è segnata "Carlo Bottatelli", mentre al MetropolitanMuseum di New York la firma "Carlo Bottarello Brescia" ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] e Psiche. Al Salon di Parigi del 1878 ottenne la medaglia d'oro, esponendo la statua di Vanni Fucci (ora al MetropolitanMuseum di New York). Alcune delle sue opere (per es. il Genio del ricordo) divennero popolari, ed egli ne esegui anche molte ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] nel Museo di Berlino) e quello di Scipione Borghese (Metropolitan Mus., New York), considerato da O. Raggio come posteriore da risolvere è quello del Principe Damasceni Peretti, (Staatliche Museum, Berlino), sia per la fattura lontana dall'A. sia ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...