PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] cui non sono pervenuti altri tasselli. Nel 1420 Pietro firmò la Madonna dell’umiltà e angeli (New York, MetropolitanMuseum of Art), proveniente dalla chiesa dei Camaldolesi a Napoli, alla quale giunse probabilmente da un insediamento dell’Ordine nel ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] di Tommaso Salini - più tardi ritratto dal L. in un disegno (Firenze, Biblioteca Marucelliana) poi tradotto a stampa (New York, MetropolitanMuseum), e in un dipinto conservato all'Accademia di S. Luca - il L. sarebbe stato tra gli autori con Orazio ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] inoltre una scultura bronzea raffigurante Venere e Adone, nella collezione Augusto Lederer di Vienna; tre posate d'argento del MetropolitanMuseum di New York, con figure di satiri sui manici del cucchiaio e del coltello, e una ninfa che decora ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] datato 1398 in S. Agostino a Perugia (Salmi, 1921) è opera di Piero di Puccio (Boskovits, 1973).
Sul trittichetto del MetropolitanMuseum e su quello del Monte dei Paschi cfr. ora: P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti dal XII al ...
Leggi Tutto
GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] complimentarsi (ibid., p. 205). Nel 1937 espose con successo un gruppo di disegni alla mostra allestita al MetropolitanMuseum di New York dall'International Federation of business and professional women e, nel 1938, all'Esposizione internazionale ...
Leggi Tutto
PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] compongono il soffitto cassettonato del salone, staccato nel 1912 da Icilio Federico Joni e poi approdato al MetropolitanMuseum di New York.
Alla morte di Pandolfo Petrucci (1512) Pacchiarotti venne incaricato della realizzazione degli stendardi e ...
Leggi Tutto
DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] del D. disegnatore (Newcome, 1978).
Universalmente riconosciutogli è il Tobia che seppellisce i morti della coll. Czernin, oggi al MetropolitanMuseum di New York, al quale corrispondono due disegni del D., uno conservato al Victoria and Albert ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] , Museo degli argenti e Museo archeologico; Roma, Museo etrusco di Villa Giulia; Londra, British Museum; Vienna, Kunsthistorisches Museum; New York, MetropolitanMuseum of art), ma in gran parte dispersa, è ben documentata dalle impronte in scagliola ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] , eseguito per la galleria Liechtenstein di Vienna e oggi fra le opere provenienti dalla stessa collezione conservate presso il MetropolitanMuseum di New York (nel volume Liechtenstein. The princely collections, New York 1985, p. 28 n. 18, l'opera è ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] di Amburgo (sei scene in bronzo: Gramberg, 1960, figg. 9, 10, 11, 16) e al MetropolitanMuseum di New York (sei scene in bronzo: Phillips, 1948, le riferisce a G. Della Porta aiutato dal Cobaert). Completamente dovute alla mano del C. e "copie" delle ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...