NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] in relazione con il "cattolico" Sabhrīshō‛ V, il quale però non si convertì; si ebbe tuttavia l'unione di un metropolita di Damasco. Di carattere piuttosto politico furono le missioni che sotto Innocenzo IV (1254-1287) andarono presso i Mongoli, come ...
Leggi Tutto
ROSTOV sul Don (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
*
Città della Russia meridionale, fondata al tempo di Elisabetta come piccolo posto fortificato, sotto la protezione di S. Demetrio [...] le costruzioni di questa cittadella (come quelle dei monasteri di Borisoglebskij e di Uglič) sono dovute all'attività del metropolita Ionas Sysoevič (1652-1690). Nonostante la data recente di costruzione, il Kreml offre nel suo insieme un aspetto ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] quanto sede dell’Impero, che veniva quindi definita «nuova Roma». Attribuiva inoltre al patriarca il diritto di ordinare i metropoliti dell’Asia, del Ponto e della Tracia, contravvenendo però ai canoni del concilio di Nicea in cui si riconosceva la ...
Leggi Tutto
NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] dall’imperatore. Nella versione autentica del decreto (Die Konzilien..., 2010, pp. 352-407) si legge che non avendo la sede romana sopra di sé un metropolita, poiché superiore a tutte le altre, i cardinali vescovi per l’elezione del papa fungevano da ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 751 si era rifiutato di sottrarre la controversia tra i vescovi di Arezzo e di Siena alla giurisdizione del papa loro metropolita, aveva inteso evitare un conflitto con la Chiesa di Roma in circostanze a lui sfavorevoli. Un conflitto impostato sul ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 'Annunciazione di Nazareth, ma di impianto diverso, era S. Maria del Sepolcro di Nostra Signora di Tiro, sede del metropolita di Siria, ricostruita sulla cattedrale consacrata da Eusebio di Cesarea e luogo di sepoltura di Origene (Chéhab, 1978-1979 ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] tra la corte bizantina e il papato al tempo del concilio di Costanza. Si pensi soltanto al fatto che Isidoro metropolita di Kiev45 prima scrisse in greco un encomio per l’imperatore Sigismondo a Costanza e successivamente partecipò al concilio di ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Syria; ma, di fatto, per la sua importanza militare e per la sua ricchezza, essa venne ad essere la vera metropoli dell'Oriente, sede del governatore civile della prefettura, il comes dell'Oriente, come del comandante in capo delle sue truppe, il ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] 1277), ottenendo la conferma da parte del nuovo papa Niccolò III (che lo consacrò personalmente, consegnandogli il pallium di metropolita) il 10 maggio 1278. Fece ingresso in sede il 12 giugno.
Ubaldini, estraneo all’ambiente locale, fu scelto come ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] raccolta nei registri papali, è possibile ricostruire significativi aspetti dell'attività del L. come presule ambrosiano e come metropolita durante il pontificato di Innocenzo III, a partire da un favorevole andamento dei rapporti tra la Sede romana ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...