DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] case in Por S. Piero, allargandole di qualche metro con impalcature di legno ed intrecciandovi pergolati e i essere non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] dei podestà, avvento del capitano del Popolo, dogato popolare) e un mal dissimulato spirito ), pp. 199-207; A. Neri, Notizie e documenti inediti intorno a U. F. e Metro Bizaro, in Giorn. ligustico, III (1876), pp. 421-450; G. Bertolotti, Tracce di ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] dell’indagine scientifica, dell’elaborazione ideale era misurato col metro dell’utilità pratica, cioè del beneficio recato alla società politica radicalmente democratico, che investiva direttamente il popolo del potere sovrano di fare le leggi. L’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Leone X, il suo sguardo esteso a «tutti i popoli che entrano nella politica europea» e vari altri elementi che fanno seconda, offrano vari motivi di interesse, non è, però, su questo metro che va misurato qui il suo ruolo italiano ed europeo. A tal ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] mondo in tutte le sue parti [...]. In mezzo alle vicende dei popoli, guidate da bisogni, passioni e in apparenza dal caso, continua o evento a processo o sviluppo, il conseguente metro della lunga durata come canone più adeguato all'impostazione ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] loro segreti sull'ago della bussola, ribelli amati dalle popolazioni locali (nota 473), vecchie prostitute che si erano battute della testa. Mentre i cardi grandi raggiungono i tre piedi [un metro ca.] di altezza e hanno le foglie ondulate, i cardi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] componendis ingenium habuit multaque et brevia opuscula heroico metro edidit". Gli "opuscula" di cui parla (E.D. 37, 1; 48, 1).
D. elegge a interlocutore diretto dei suoi epigrammi il popolo di Dio ("plebs dei": E.D. 53; "plebs sancta": E.D. 63, 1-2; ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] corretto misurare la statura dei grandi uomini con il metro dei piccoli".
Retrospettivamente, appare chiaro che l' dobbiamo mai dimenticare che in questo mondo ci sono molti popoli, molte nazioni diverse, ciascuna con la propria storia e le ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] mostrava, nella magnificenza dell’apparato cerimoniale, al suo popolo, ne accoglieva le petizioni e ne riceveva l’ trionfo proprio a Costantinopoli nel 332. La colonna, alta 18,50 metri, era sormontata da una statua della Τύχη, tant’è vero che ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] e dedizione a Costantinopoli costituirono, per Temistio, il metro con cui misurare la qualità dei principi dopo Costantino: da leggere153; il 1° gennaio 369, per conto «del popolo e del grande consiglio»154, tenne sempre a Marcianopoli, ovvero ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...