Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente [...] posteriore si apre verso nuove esperienze: evasione dal mondo popolare andaluso e dalle forme metriche abituali; presenza di temi nuovi (l'America, i neri, il mondo arabo); eliminazione del metro e della rima. La sua produzione teatrale, poi, nella ...
Leggi Tutto
Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] di Sidone di «fundere ex tempore» versi di ogni metro. Petrarca, riprendendo la notizia da Cicerone, ne trae motivo G. Milli Cassone. Continuava intanto a fiorire la poesia popolare improvvisata, tradizionale in alcune campagne d’Italia.
Musica
...
Leggi Tutto
Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga (◡−).
L’unità di misura dei metri giambici è la dipodia (◡−′◡−): il monometro come verso a sé è usato di rado nei [...] cioè, della seconda sillaba.
Gli antichi chiamarono giambico, a prescindere dal metro, il genere poetico dell’invettiva e della satira personale. La poesia giambica, affermatasi fra le popolazioni ioniche dell’Asia Minore, nelle feste di Dioniso e di ...
Leggi Tutto
Componimento poetico di argomento religioso e di carattere popolare, proprio della letteratura italiana medievale. Nacque probabilmente fra l’Umbria e la Toscana (Iacopone, Guittone), si diffuse largamente [...] (canti alleluiatici, sequenze), ma differisce dal gregoriano per il contorno della frase, la ritmica binaria suggerita dal metro poetico, la tendenza tonale verso il maggiore-minore moderno. La composizione rimane però ancora monodica (di laude ...
Leggi Tutto
("Il soldato millantatore") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), una delle più antiche da lui composte (205 a.C.), come mostrerebbe la prevalenza, nelle parti recitate, [...] dei settenari trocaici (617), il metro della satura popolare, rispetto ai senari giambici (412). È una palliata che deriva da una commedia greca, Alazòn (gr. ᾿Αλαζών), di autore ignoto: vi si notano allusioni alla vita di Roma e forse allusioni ...
Leggi Tutto
Poeta popolare turco (sec. 17º), appartenente alla tribù turcomanna degli Uç Ok del Tauro. Scarse sono le notizie su di lui: la tradizione vuole che abbia a lungo viaggiato in tutto l'Impero Ottomano. [...] tradizione dei poeti popolari, con il sāz, strumento nazionale a sei corde. Le sue poesie d'amore, più di cinquecento, sono composte secondo il metro sillabico turco tradizionale ed esaltano un amore terreno, lontano da qualsiasi ispirazione mistica. ...
Leggi Tutto
Componimento poetico per musica, d’origine popolare (sec. 15°). Composto di solito di settenari e ottonari, caratteristico per la scioltezza del metro e la leggerezza del tono, fu detto anche frottola. ...
Leggi Tutto
METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] coesistere due sistemi di versificazione, uno dotto e uno popolare, il primo quantitativo, il secondo sillabico, come è la letteratura.
Sul piano semantico è stato riconosciuto al metro considerato privo, per sé, di significazione specifica (D'A ...
Leggi Tutto
VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] appello a qualche autorità - metrica classica, tradizione popolare -, dell'essenziale libertà del poeta di adeguare certe figure accentate, non simmetriche - il che costituirebbe un metro e una nuova monotonia -, mescolate ad altre figure accentate ...
Leggi Tutto
Melo Neto, João Cabral de
Ugo Serani
Poeta brasiliano, nato a Recife il 9 gennaio 1920. Nel 1940 si è trasferito con la famiglia a Rio de Janeiro, dove ha frequentato i maggiori letterati brasiliani [...] di O cão sem plumas è passato a un'attenzione particolare per il metro e la rima, evitando sia il rischio del parnassianesimo sia quello di dalla lirica medievale gallego-portoghese alla poesia popolare del Pernambuco). Anche l'aspetto regionalistico ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...