Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] dovrebbe giustificare l'oppressione viene forzosamente innalzata a unico metro del pensare, dell'agire, e del soffrire. 1965).
In realtà, il peso delle relazioni ‛partito-capo-popolo' rimane decisivo nel sistema totalitario anche quando il culto del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] tragedia non soltanto dai militari ma anche dal resto della popolazione. Gli orrori della guerra di trincea erano ben presenti radar a microonde (di lunghezza d'onda inferiore al metro), capaci di rivelare oggetti molto piccoli più precisamente di ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] quello di Novaziano. Anche Dionigi ad Alessandria si regolava sullo stesso metro, e perciò anch’egli si allineò con C. e così la (59 e 61), si è pensato a un movimento popolare anticristiano ristretto a Cartagine e si è ipotizzato che la relegazione ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] alcune schede biografiche inserite nel Supplemento perenne alla Nuova Enciclopedia popolare italiana, V-VIII, Torino 1869-73), quando il 21 a un rango che il sangue non assegnava loro. Il metro di giudizio che adottò nei confronti di costoro fu molto ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] degli umanisti italiani, dell’antichità come maestra e metro di valori morali ed estetici, i cui canoni erano privava l’impero della capacità di resistere all’urto di popolazioni animate da costumi bellicosi, ma anche spinte da bisogni essenziali ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...]
Il F. fu appassionato sostenitore della Società delle scuole del popolo di Firenze, fondata nel 1868 da P. Dazzi, nella William Smith. Soprattutto si dedicò a tradurre in vario metro le commedie di Aristofane, che il Comparetti annotò premettendovi ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] un numero di oltre venti Rime, singole composizioni di vario metro, per lo più sonetti ed epigrammi. Si tratta di di ricostruire la cronaca della città da una prospettiva 'popolare' e antinobiliare.
La velenosa penna di Confuorto presenta l ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...