POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e statunitense (nel 1961 unì le forze con la major Metro-Goldwyn-Mayer fondando la Titanus-MGM), ma anche commedie all’ sovente i ‘musicarelli’, commedie musicali di enorme successo popolare che avevano per protagonisti i più famosi cantanti pop ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] e collaborò con Critica sociale e con la Rivista popolare.
Il periodo milanese, caratterizzato dall’attività giornalistica e come alcunché di insuperabilmente arazionale, impossibile a ridurre a un metro di obbiettività e a un calcolo» (p. 223). ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] appare costantemente curioso degli amori e delle vicende altrui fino a popolare la sua raccolta di figure eccentriche e deformi (gobbi, e dei santi, e una seconda comprendente rime di metro vario che svolgono temi di argomento morale. Il libro vuole ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...]
Il F. fu appassionato sostenitore della Società delle scuole del popolo di Firenze, fondata nel 1868 da P. Dazzi, nella William Smith. Soprattutto si dedicò a tradurre in vario metro le commedie di Aristofane, che il Comparetti annotò premettendovi ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] figurativi. Monteverdi riporta la leggenda non alla cultura popolare ma ad ambienti colti e a precise strategie importanti: dimostrò l’origine culta e individuò il tipo di metro dell’Indovinello veronese, ricondotto ad ambito volgare e non latino ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] involuzioni sintattiche e da improvvise aperture sul lessico popolare. Ma conta sottolineare che il G. demanda Sonetti voluttuosi e altre poesie (Roma-Torino 1906) nella tensione fra metro e sintassi, e proponeva di situare il G. in un'antologia di ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] dell'autore medesimo, l'opera, in 2440 versi di vario metro, ma fondamentalmente novenari e alessandrini, vuol essere "Una istoria veraxe 1873, p. 15; G. De Castro, La storia della poesia Popolare milanese, in Arch. stor. lombardo, IV (1877), pp. 483 ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] piemontesi: si formò cosi un piccolo gruppo d'avanguardia, assai popolare fra la buona società torinese, composto dallo stesso D., da di verseggiatore.
Nei diciotto componimenti, fra poemetti di vario metro e scherzi in forma di odi (Chi fu chi ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] e mala vita, 1920). L’anno seguente diede direttamente voce al popolo che viveva di espedienti nella silloge Ncopp’ ’o marciappiede (1898 ): i monologhi e i dialoghi, piegati ancora al metro del sonetto, erano di venditori, banditori, magnetizzatori, ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] dove, a dispetto del titolo che sembrerebbe rinviare a un metro tipico della poesia italiana di genere satirico o didascalico, sono di un testo divenuto in Napoli un ‘classico’ della pietas popolare (l’«opera pastorale sacra» Il vero lume tra l’ombre ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...