Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] degli umanisti italiani, dell’antichità come maestra e metro di valori morali ed estetici, i cui canoni erano privava l’impero della capacità di resistere all’urto di popolazioni animate da costumi bellicosi, ma anche spinte da bisogni essenziali ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] carnevale del 1532. Notevoli sono due altri componimenti di diverso metro: la Vedova (monologo in terzine, prima, in quartine storia sociale, I(1952), pp. 101-103; Id., Un teatro popolare del secolo XVI: la commedia dei Rozzi, in Belfagor, VII(1952), ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] Su questa linea il M. trovò un alleato nel ministro della cultura popolare D. Alfieri, il quale, con il d.l. del 16 giugno1938, il ritiro dal mercato italiano delle quattro majors statunitensi Metro-Goldwin-Mayer, Twentieth Century Fox, Warner bros e ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] per il doppiaggio di via Margutta, acquistato dalla Metro-Goldwyn-Mayer.
Il L. rilanciò la Titanus nuovo tipo di melodramma che avrebbe ottenuto grande successo presso il pubblico popolare, registrando incassi da primato.
Il L. morì a Roma il 15 ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] rimati in genere due a due), vivo esempio di teatro popolare comico, colorito e spregiudicato. Queste farse sono databili tra il Opera Iocunda no. D. Iohanis Georgii Alioni astensis, metro macaronico materno et gallico composita,Asti, Francesco de ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e statunitense (nel 1961 unì le forze con la major Metro-Goldwyn-Mayer fondando la Titanus-MGM), ma anche commedie all’ sovente i ‘musicarelli’, commedie musicali di enorme successo popolare che avevano per protagonisti i più famosi cantanti pop ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] e collaborò con Critica sociale e con la Rivista popolare.
Il periodo milanese, caratterizzato dall’attività giornalistica e come alcunché di insuperabilmente arazionale, impossibile a ridurre a un metro di obbiettività e a un calcolo» (p. 223). ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] appare costantemente curioso degli amori e delle vicende altrui fino a popolare la sua raccolta di figure eccentriche e deformi (gobbi, e dei santi, e una seconda comprendente rime di metro vario che svolgono temi di argomento morale. Il libro vuole ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...]
Il F. fu appassionato sostenitore della Società delle scuole del popolo di Firenze, fondata nel 1868 da P. Dazzi, nella William Smith. Soprattutto si dedicò a tradurre in vario metro le commedie di Aristofane, che il Comparetti annotò premettendovi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] ricchi e lussuosi. L’epica approderà così alla stampa e godrà, ben più dei romanzi arturiani, di grande diffusione popolare fino all’Ottocento.
Coordinate introduttive
L’epica nei secoli XIII e XIV è caratterizzata da grande continuità così come da ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...