GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] per il G. la rescissione del contratto con la Metro e il passaggio alla Lasky-Paramount, che prometteva più del mito. Sapendolo libero da vincoli, e all'acme del successo popolare, J. Schenk della United Artists offrì all'attore un contratto da ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] da Prato che adoperò nei suoi due componimenti noti non solo lo stesso metro di G. (di "Quando vegio" e "Tuttor"), ma affiancò a definitivo fu poi compiuto nell'equivalenza stabilita fra "popolare" e "giullaresco": è la tesi sulla condizione ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...]
Nel 1773 pubblicò a Parma un volume di poesie di vario metro e stile, dedicato a Ferdinando e Maria Amalia, che non nel quale con accenti fortemente pacifisti parlava di macello dei popoli per le ambizioni dei re. Invano egli cercò la protezione ...
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Ruolo della Corte costituzionale. La giustizia costituzionale nel 2011
Alfonso Celotto
Ruolo della Corte costituzionaleLa giustizia costituzionale nel 2011
La collocazione della Corte costituzionale [...] richieste di referendum abrogativo, per valutare se sottoporre al voto popolare temi «caldissimi», come il divorzio o l’aborto. sempre operato in maniera da «misurare ... la politica sul metro del diritto»4. In questa frase si riassume il particolare ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] primi decenni del secolo era diventato la principale attrazione popolare in Inghilterra, in Europa e in America. Molti in due bobine è L'emigrante: per 542 metri di pellicola, 27.000 metri di girato, quanto aveva raggiunto Griffith per The birth ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] al cinema, alla sua natura di spettacolo popolare dalle convenzioni linguistiche apertamente dichiarate, contribuirono a J.P. Goebbels a bandire dalla Germania i film della Metro Goldwyn Mayer. Al calore partecipato di Borzage, Stahl contrappose la ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] quello di Novaziano. Anche Dionigi ad Alessandria si regolava sullo stesso metro, e perciò anch’egli si allineò con C. e così la (59 e 61), si è pensato a un movimento popolare anticristiano ristretto a Cartagine e si è ipotizzato che la relegazione ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] quando si fabbricò l’enorme cornice, che è larga un metro, lunga 10 metri e larga 8, pesante 9 quintali, intagliata e dorata Udine 2004, pp. 312 s.; L. Damiani, Tenori, soprani, popolo nella pittura di storia dell’Ottocento, in Tra Venezia e Vienna. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] cioè il verso. Ma il De musica non tratta di ritmi e metri per il valore che hanno nella poesia classica, da cui pure Agostino nell’esegesi dei salmi, per indicare il grido festoso del popolo d’Israele levato a Dio. Sant’Ilario di Poitiers distingue ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] ’invito a scrivere le musiche per il film Treno popolare (1933) di Raffaello Matarazzo. Agli anni Trenta risalgono un lavoro per il fratello Gigi nell’industria del cinema, alla Metro-Goldwin-Mayer (MGM). Per parte sua compose numerose colonne sonore ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...