BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] storica per mostrare che non è con un metro di giudizio umano che possono essere giudicate le nello stesso ordine di idee il commento di B. ad un violento intervento popolare che brucia il prefetto ariano di Costantinopoli, "cum omni domo sua et ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] e così via. Fu nel momento in cui questa tradizione popolare iniziò ad aspirare a un riconoscimento sociale che si fece erigere la torre. Questa costruzione è alta nove metri e ha una base di cinque metri di diametro; sulla sommità è posta una pietra ...
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Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] a risolvere compiti semplicissimi. Per questa grossa fetta della popolazione scolastica, otto o nove anni di scuola non sono il linguaggio codificato, stereotipato, che ancora serve come metro per sancire l'ordine del discorso legittimo, ossia la ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] 'incanto' (o 'incantamento') perseguito a partire dall'eccellenza pseudo-popolare di M Fides, e poi nella domestica ambiguità di PC Alexandros il bersaglio si sposta: la relativa trascuratezza del metro e della lingua, farcita di movenze prosastiche e ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] "che nella maggior parte dell'isola la forma veramente popolare [è] cantassi, putissi; cfr. si putissi, manciassi formazione del canone, in Dai Siciliani ai Siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone. Atti del Convegno (Lecce ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] stesse, d'altra parte, sono le aree ove prevale l'edilizia popolare, in cui si mantengono tratti di arcaicità più o meno remota Romanus privatam luxuriam
publicam magnificentiam diligit (44)
metro autentico di una Rinascenza marciana.
Ma lo stesso ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] . In Europa, a parte alcuni casi, il suo tasso di penetrazione nella popolazione varia tra il 70 e l’80% (con punte del 90% in Gran e Lotus FM (dedicata alla comunità indiana), fino a Metro FM, la maggiore emittente commerciale del Paese, con una ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] del fuoco e di un quartiere residenziale che ben presto si popolò di divi celebri come Rodolfo Valentino. Al pari di Fox, Laemmle un'altra megasocietà, la Paramount. Una quarta, la Metro Goldwyn Mayer, nacque da una serie di acquisizioni effettuate ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] dovrebbe giustificare l'oppressione viene forzosamente innalzata a unico metro del pensare, dell'agire, e del soffrire. 1965).
In realtà, il peso delle relazioni ‛partito-capo-popolo' rimane decisivo nel sistema totalitario anche quando il culto del ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] di The origin.
Inconsciamente, infatti, Darwin prese a metro di paragone il modello dell'individuo liberale, come questa direzione mosse Fiske, che notava come fossero stati i popoli di lingua inglese a creare lo stadio evolutivo più avanzato, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...