BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] della rovina imminente. Lo sfondo favoloso creato dall'immaginazione popolare, la presenza e l'angoscia della morte e del stampa d'una seconda raccolta di componimenti poetici in lingua di vario metro: Versi inediti di G. G. B. Romano, Giusti, Lucca ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] il pagamento di una tassa di 10 centesimi per ogni metro di celluloide. A non nascondersi i rischi connessi a una un ministero che diventerà nel 1937 il Ministero della Cultura popolare. La politica culturale del regime, che attribuiva al cinema ...
Leggi Tutto
GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] , sulla base di due ipotesi fondamentali: origine 'popolare', dallo strambotto; origine aulica, da una stanza sulla genesi del sonetto, in Dai Siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone, a cura di R. Coluccia ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] le rese la forma di poema; aveva quindi necessità di trovare un metro che si confacesse al gusto di quei poemi, al ritmo della ragione. Perciò in essa egli non si rivolge più al popolo, bensì ai nobili, ai "cittadini illuminati e virtuosi", perché ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Gray, cui tennero dietro, nel 1808, una satira nello stesso metro (I funerali), nel 1809 un'altra satira dal titolo Amore, presenza della poesia in tutta la vita umana, in tutti i popoli e sotto forme diverse da quelle a cui i lettori italiani erano ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] 18-18, 127 stoccate a 125. La scherma all'epoca era così popolare, che nella 'rivincita' fra Aldo Nadi e Gaudin a Parigi nel Breda insistette e convinse tutti. Nei tuffi da 1 metro gareggiarono solo quattro ragazze americane. Riggin batté Wainwright ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] fonte ispiratrice del suo assetto. Al tempo stesso, il metro monumentale, emulo degli ‘antichi’, e il senso di mole e con un adeguato corredo narrativo la crescente devozione popolare dopo la canonizzazione, era maturata intorno al 1264. Al tempo ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] che i comportamenti volti a garantire la stabilità del metro monetario possano essere sottoposti al vincolo delle istanze sociali potessero essere guidate dalla razionalità umana – tesi allora popolare presso la gran parte degli economisti italiani e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] trattato dell'Antichità, nella seconda parte Montucla parlava dei "vari popoli orientali", basandosi su traduzioni latine per i Persiani e gli l'astronomo Jean-Baptiste-Joseph Delambre, il metro fu definito come 1 decimillesimo della misura ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] o incrociate sulla base di un verso assunto come metro di riferimento (per esempio l’endecasillabo nella Guerra di Libano e alle battaglie che coinvolsero Sidone facendo strage nella popolazione civile), lontane e vicine (’A pittima; Ä duménega, ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...