Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] seguente è un esempio istruttivo: nel romanzo Zazie dans le métro di Raymond Queneau (uno dei principali esponenti del surrealismo francese , di materiali di argot, cioè della parlata popolare di Parigi, che costituiscono un livello di lingua ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del suo misoneismo, il moralismo di tipo paternalistico come metro di giudizio dei fatti politici, la proterva intolleranza di borse di perfezionamento, la creazione di una scuola popolare di disegno e d'architettura e la progettazione di un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di allure erudita che ci offre l'Apologia è il metro esatto della volontà di distruzione che anima i due antagonisti cessa di essere generica ed astratta, per identificarsi con il popolo incolto, possessore di una specie di sensibilità media che detta ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] quello della percentuale sulle vendite è stato indubbiamente il più popolare, sebbene non sia necessariamente il più logico dal punto di vendita. Le vendite passate possono costituire un buon metro dell'efficacia della pubblicità nei casi in cui lo ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ai cui piedi si raccolgono in atto di omaggio i popoli barbari, accompagnati dai loro a. caratteristici: il leone, serie di sculture in bronzo di grandi dimensioni che possono raggiungere il metro di altezza, come il grifone di Pisa (Mus. dell'Opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] gli sta di fronte in una successione di impulsi luminosi. Qualche metro più in là, un altro disco collegato con una cinghia si dal teatro classico, dal poema epico-cavalleresco e dal romanzo popolare.
Il caso italiano, 1954-1975: il monopolio come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] questi spagnoli. Ma verrà poi un giorno che, mutato metro, darò danno ai superbi e aiuto ai mansueti. Perché risale una seconda edizione perduta). Il modello della tragedia nazionale e popolare col suo codice etico fondato sull’onore e la fedeltà a ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Noto con le sue chiese superbe e la sua popolazione tutta maschile, ottusa, attratta dalla bella Claudia, avere firmato un contratto per tre film con Carlo Ponti e la Metro Goldwin Mayer, girò nella swinging London, la capitale culturale degli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] dell’osservatore più superficiale. La statura di Holmes superava il metro e ottanta ed egli era tanto magro che sembrava più processo romantico che ha portato il pubblico colto e quello popolare a consumare le stesse canzoni, le stesse opere teatrali ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] spiego meglio: un uomo minuscolo, alto non più di un metro e mezzo e dotato di arti superiori e inferiori cortissimi, sport non è naturale all'uomo, e la sportività di un popolo è una pianta artificiale e delicata [...]. In nessun luogo lo sport ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...