Garson, Greer (propr. Eileen Evelyn Greer)
Maurizio Porro
Attrice cinematografica irlandese, nata a Country Down (Irlanda) il 29 settembre 1903 e morta a Dallas (Texas) il 5 aprile 1996. Nei primi anni [...] la notò recitare il melodramma Old music su un palcoscenico di Londra e le offrì un contratto a Hollywood con la MetroGoldwynMayer. La serie di mélo che si apprestò a interpretare, e che erano rivolti soprattutto a un pubblico femminile, venne ...
Leggi Tutto
Granger, Stewart
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di James Lablanche Stewart, attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense nel 1956, nato a Londra il 6 maggio 1913 [...] tragica) di Basil Dearden. G. si trasferì quindi negli Stati Uniti, trasformandosi, grazie al contratto sottoscritto con la MetroGoldwynMayer, nell'erede ideale di Errol Flynn. A Hollywood divenne una star di primo piano già con King Solomon's ...
Leggi Tutto
Gardner, Ava (propr. Ava Lavinia)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica statunitense, nata a Grabtown (North Carolina) il 24 dicembre 1922 e morta a Londra il 25 gennaio 1990. Bruna, occhi verdi, [...] dal cognato e sistemata nella vetrina del suo studio di fotografo a New York, fu notata da un agente. Scritturata dalla MetroGoldwynMayer, partì quindi per Hollywood. Più che per le piccole parti nei 17 tra b-movies e film leggeri che interpretò ...
Leggi Tutto
Lamarr, Hedy
Francesco Costa
Nome d'arte di Hedwig Eva Kiesler, attrice cinematografica austriaca, naturalizzata statunitense nel 1953, nata a Vienna il 9 novembre 1913 e morta ad Attamonte Springs [...] cinema, recitando senza veli il personaggio di Eva in Extáse (1933; Estasi) di Gustav Machatý. Chiamata a Hollywood dalla MetroGoldwynMayer, che la tenne impegnata con un contratto di sette anni, si vide costretta a rendere meno intensa la propria ...
Leggi Tutto
Fontaine, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Joan de Beauvoir de Havilland, attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1943, nata a Tokyo il 22 ottobre 1917. Avviatasi [...] Joan Burfield (poiché con quello di famiglia sua sorella aveva già raggiunto una discreta notorietà), e, dopo un provino alla MetroGoldwynMayer, ottenne un piccolo ruolo nel film No more ladies (1935) di Edward H. Griffith e Cukor. Assunse il nome ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] si sarebbe sposata nel 1954. Dopo aver ottenuto successo in alcuni spettacoli di Broadway, nel 1958 firmò un contratto con la MetroGoldwynMayer e debuttò nel film di José Ferrer The high cost of loving (L'alto prezzo dell'amore). Nel 1962 fu la ...
Leggi Tutto
Parker, Dorothy (nata Dorothy Rothschild)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a West End (New Jersey) il 22 agosto 1893 e morta a New York il 7 giugno 1967. Figura di spicco [...] heart di Frank Tuttle, ma l'esordio cinematografico vero e proprio avvenne nella seconda metà degli anni Trenta, alla MetroGoldwynMayer. La sua fama l'aveva preceduta e la P. si vide commissionare soprattutto dialoghi brillanti. Tra i film scritti ...
Leggi Tutto
PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] a Charles Previn, un cugino del padre che era compositore per il cinema, poté iniziare giovanissimo a lavorare per la MetroGoldwynMayer: dal 1946, con Holiday in Mexico (Vacanze al Messico) di Sidney, cominciò a scrivere arrangiamenti, e dal 1949 ...
Leggi Tutto
Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] F., che all'epoca aveva già elaborato tutti i caratteri del suo stile di narratore, cominciò a lavorare per la MetroGoldwynMayer. Non ebbe però grande successo come sceneggiatore, non riuscendo ad adeguarsi ai ritmi e ai modi di vita di Hollywood ...
Leggi Tutto
Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] . Dopo aver lavorato per alcuni anni per Cecil B. DeMille, nel 1929 firmò un contratto come capo-costumista con la MetroGoldwynMayer, dove rimase fino al 1942. Dal 1928 aveva iniziato a disegnare gli abiti di Greta Garbo, curando le mises dell ...
Leggi Tutto