Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] in genere un art director fisso (per es., Cedric Gibbons per la Metro Goldwyn Mayer, Richard Day per la Universal Pictures e poi per la virtuale. E se le grandi costruzioni del musical classico esaltavano la geometria perfetta delle schiere di attori, ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] un mestiere fortemente condizionato dalle sue modalità produttive. La Metro Goldwyn Mayer mirava al prodotto di qualità e a gratificante. I principali s. sotto contratto in epoca classica furono Lamar Trotti, Philip Dunne e Nunnally Johnson. ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] e le relative teorie di riferimento: quelle basate sulla classica distinzione, introdotta dai formalisti russi, tra fabula e traduzione intersemiotica" nello studio di Zazie dans le métro (1960; Zazie nel metrò) di Louis Malle oppure di Le mépris ( ...
Leggi Tutto
Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] composto in genere da più strofe di uguale lunghezza e di uguale metro, lo Spruch da una strofa unica che può però far parte p. 193).
Culmine e allo stesso tempo conclusione del periodo classico è senz'altro l'amico e rivale di Reinmar, cioè Walther ...
Leggi Tutto
Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] , come giorno, notte, alba (importante per le luci). In epoca classica, a partire dal muto e all'incirca fino agli inizi degli anni Ottanta produttive cambiavano però di studio in studio. Alla Metro Goldwyn Mayer, per una s. venivano accreditati più ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] e dal calore solare, in cui si articolerà il metro barbaro di Campanella.
Ma per rimanere agli scritti di un a questi alcuna grazia, così che la discussione di un testo classico si colloca nella descrizione di un compleanno del Pontano o di una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] il modello letterario di Romani, infatti, è quello classico, come dimostrano anche le critiche letterarie cui si dedica costretto in una sola battuta. Bellini quindi, sia riguardo al metro che alla realizzazione musicale del verso, mira ad una certa ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] giallo, il rosso e il nero a campi uniti.
Saggio classico dello stile a incrostazione in Pompei è la Casa di Sallustio; . Il pavimento dell'aula, più basso di circa un metro rispetto a quello del ninfeo ellittico occidentale del tnclinio; reca ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] forse a base di una statua di un precursore classico del Kairòs, dovuto a Lisippo. Ma neppure maestri in Erlangen, Norimberga 1948, tav. 18, p. 47; G. M. A. Richter, in Metr. Mus. Bull., 1928, p. 303 ss.; O. Deubner, in Die Antike, vi, 1930, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] francese gettando la pietra del grottesco nel cortile del classicismo e a traghettarlo dall’ancien régime allo Stato-nazione è "la forma ottica del pensiero", lo inquadra nel suo metro. Non sorprende quindi che Hugo sia molto attento all’architettura; ...
Leggi Tutto
-metro
[dal gr. μέτρον «misura», in composizione -μετρον]. – Secondo elemento, atono, di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, sia col sign. generico di «misura» (come in perimetro e in ipermetro), sia per indicare...
cesura
ceṡura s. f. [dal lat. caesura (propr. «taglio», e nel lat. tardo «cesura metrica»), der. di caedĕre «tagliare», calco del gr. τομή]. – Nella metrica classica, pausa ritmica nel corso del verso, provocata dalla fine di una parola nell’interno...