Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] Tragödien übersetzt, 1899 segg.; Aischylos: Tragoediae, 1914); alla storia della filologia (Geschichte der Philologie); alla metrica greca (Griechische Verskunst, 1921); alla storia critica dei testi (Textgeschichte der griechischen Lyriker, 1900 ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] con significati diversi, e quindi essere polisemico. Uno dei tanti esempi possibili è anaclasi, che: (a) nella metrica classica (➔ metrica e lingua) indica l’interruzione del ritmo normale, dovuta alla sostituzione di una sillaba lunga con una breve ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] richiedono un numero determinato di sillabe, l'ultima può essere priva di significato e servire soltanto a completare lo schema metrico.
I presupposti teorici degli etimologi
Dopo aver preso in esame le quattro classi di parole, Yāska (ibidem, 1.12 ...
Leggi Tutto
Storico della lingua e saggista italiano (n. Castigliole Saluzzo, Cuneo, 1936); dal 1976 prof. di storia della lingua italiana all'univ. di Torino. Oltre a studi su diversi aspetti della lingua, letteraria [...] una raccolta di Fiabe piemontesi (tradotte da G. Arpino, 1982) e diretto il Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica (1994). Ha quindi raccolto in due ampi studi il frutto delle sue ricerche sui linguaggi che scompaiono: I nomi ...
Leggi Tutto
JAKOBSON, Roman
Filologo, linguista e critico letterario, nato a Mosca l'11 ottobre 1896. Studiò a Mosca all'Istituto di lingue orientali e all'università, e a Mosca fondò, giovanissimo, insieme con [...] sulla morte, Praga 1926); Nejstarší české písně duchovní (in cèco, Le più antiche poesie spirituali cèche, Praga 1929); la metrica slava: O češskom stiche v sopostavljenii s russkim (in russo, Il verso cèco in comparazione a quello russo, Berlino ...
Leggi Tutto
Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] (deboli) della sillaba, sia essa tonica che atona. Similmente, la stessa opposizione costituisce tutte le altre strutture della gerarchia metrica: il piede metrico è costituito da una sillaba forte e da una o più deboli (ad es., la parola luce è un ...
Leggi Tutto
Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] le ragioni dell’omofonia. Di conseguenza, pur non dimenticando le rime ‘per l’occhio’ e in generale la tolleranza della metrica italiana verso le omofonie imperfette, risultano meno utili come strumento per la versificazione (ma non, per es., per l ...
Leggi Tutto
Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] , diretto da G.L. Beccaria, cit., p. 591.
Loporcaro, Michele (2004), Allotropo, in Dizionario di linguistica e di filologia, metrica e retorica, diretto da G.L. Beccaria, cit., p. 44.
Zolli, Paolo (1989), Come nascono le parole italiane, Milano ...
Leggi Tutto
Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] o rotta o franta. La r. è spezzata per tmesi (taglio) o anche ipermetra (eccedente la misura normale dello schema metrico) quando solo la prima parte di una parola entra in r. (nell’esempio che segue, differente-), mentre la seconda parte (-mente ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] , consolidamento di una previsione, ovvero come regola o ammonimento ricavabili da un fatto. Può essere formulato in forma metrica o in prosa rimata. Ha di solito tradizione antica e una certa diffusione (Lapucci 2007: IX).
Nella classificazione ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...