Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] fino ai tardi Cymbeline, The winter's tale e The tempest. Questi componimenti, caratterizzati da una grande varietà metrica, costituiscono, insieme ai Sonnets, il canzoniere di S., e acquistano tanta maggior risonanza poetica dai contesti drammatici ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] Poetica non è pervenuta la seconda parte, sulla commedia), tendono a fissarne le caratteristiche fondamentali (la forma metrica, le qualità dei personaggi, gli elementi formali ecc.), a coglierne analiticamente le regole di svolgimento (la durata ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] , varianti poetiche, senza rapporto col computo sillabico (medesimo e medesmo, fu e fue ecc.). Secondo altri sono f. metriche quei fenomeni che non intervengono sulla forma delle parole, ma sulla modalità della loro lettura, modificando il computo ...
Leggi Tutto
VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] De sermone latino ad Marcellum libri V (sulla retta pronunzia e scrittura, sulla purezza della lingua, sullo stile, sulla metrica); De similitudine verborum l. III (sull'analogia); De utilitate sermonis (almeno 4 libri, sull'anomalia che dipende dall ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e ristampe attesta l'affetto dell'autore per questa bizzarra fiaba medievale piena di scene cupe e di raffinati virtuosismi metrici e verbali, e contrasta col giudizio che ne diede il B. stesso un decennio dopo la prima edizione, definendola "una ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Corona Gioeridia (l'autografò è conservato alla Bibl. ap. Vat., cod. Ottob. lat. 3384), e una riflessione sulla metrica contenuta nel discorso letto nel novembre 1633 all'Accademia degli Umoristi, Di tre nuove maniere di verso sdrucciolo, pubblicato ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] deve l’invenzione della forma poetica più squisita della poesia occidentale, il ➔ sonetto (I: lxvi-lxx), gabbia metrica di straordinario successo in tante letterature romanze e non romanze, dall’esordio duecentesco fino alla contemporaneità.
Pur con ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e principi affidano la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più rara l'ampiezza del discorso del capitolo, di cui abbiamo solo alcuni esempi. Il Redi ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] al "deuxième chant du roman poétique sur les croisades". L'opera, suddivisa in 15 canti per ben 1205 ottave (la forma metrica è la stessa delle novelle precedenti), uscì a Milano, sempre presso il Ferrario, nel 1826. Immediato fu anche in questo caso ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Problemi... quasi ad un parto col mio Poema... come una Appendice del medesimo..."), sviluppano, fuori dalla costrizione metrica, una serie di temi prenewtoniani già affrontati nell'Adamo. L'aspetto più interessante del primo lungo saggio (Della ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...