DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Corona Gioeridia (l'autografò è conservato alla Bibl. ap. Vat., cod. Ottob. lat. 3384), e una riflessione sulla metrica contenuta nel discorso letto nel novembre 1633 all'Accademia degli Umoristi, Di tre nuove maniere di verso sdrucciolo, pubblicato ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] abbracciare la vita religiosa, Francesco Antonio trasse profitto dai corsi di seminario per apprendere il latino e la metrica, dilettandosi di poesia, come alcune iscrizioni su manufatti di sua mano rivelano. Lasciata anche Ascoli, intraprese studi ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e principi affidano la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più rara l'ampiezza del discorso del capitolo, di cui abbiamo solo alcuni esempi. Il Redi ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] al "deuxième chant du roman poétique sur les croisades". L'opera, suddivisa in 15 canti per ben 1205 ottave (la forma metrica è la stessa delle novelle precedenti), uscì a Milano, sempre presso il Ferrario, nel 1826. Immediato fu anche in questo caso ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Problemi... quasi ad un parto col mio Poema... come una Appendice del medesimo..."), sviluppano, fuori dalla costrizione metrica, una serie di temi prenewtoniani già affrontati nell'Adamo. L'aspetto più interessante del primo lungo saggio (Della ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] . Oltre a lamentare la morte del re in un poemetto latino in esametri, l'A. ripeté lo stesso tema in una epistola metrica e in alcuni epigrammi latini indirizzati a Guido di Rochefort.
Tra gli amici che l'A. contava a Parigi figura anche Erasmo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] Profilo d'un poeta ed erudito di Roma, in Strenna dei romanisti, XXIII (1962), pp. 250-254; G. Contini, Innovazioni metriche italiane fra Otto e Novecento, in Id., Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino 1970, pp. 587 ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] estetizzante della classicità antica, il culto wagneriano e le velleità di un Gesamtkunstwerk all'italiana).
La levigatezza metrica del libretto di Isora insieme con l'astrattezza delle situazioni drammatiche delineate ben si sposavano con l'edonismo ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] certo; incerto è invece il significato preciso dell'auegoria e se il poema non sia soprattutto un esercizio di virtuosità metrica, un tentativo di dar veste poetica ad una matena oscura ed arida.
La stampa veneziana della Chrysopoeia include i ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] al 1380 il D. era noto sia a Venezia sia fuori per le sue composizioni poetiche: il primo verso dell'epistola metrica inviatagli da Antonio Loschi verso il 1390 lo ricorda, infatti, come poeta in volgare e la stessa considerazione si coglie nella ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...