GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] dei numerosi codici derivati dall'armonia evangelica contenuta nel codice fuldense, sia nella versione toscana, mentre la forma metrica è solo l'indizio macroscopico di quanto la Commedia dantesca sia presente nei Quatro Evangelii concordati in uno ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] , letterato e diplomatico, ma strinse amicizia anche con Painelli al quale indirizzò le Familiari V, 11 e 12 e la Metrica III, 26. Dell'attività letteraria di Painelli si sa tuttavia ben poco. Sono pervenuti solo alcuni componimenti traditi in una ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] ; C. Jannaco, Un umanista esempio di umanità: A. M., in Italianistica, I (1972), pp. 501-505; R. Fabbri, Nuova traduzione metrica di Iliade XIV da una miscellanea umanistica di A. M., Roma 1981; P.O. Kristeller, Iter Italicum. A cumulative index to ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] percorrevano la ruga Francigena e la via Trionfale giungevano al santuario vaticano. Anche sulla porta Viridaria L. IV pose una iscrizione metrica, visibile fino al XV secolo e trascritta in varie sillogi, in cui si menzionava la "civitas ha〈e>c a ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] quasi rammarico di dover scrivere in una prosa semplice riemerge periodicamente nel testo, a cominciare dall'abbozzo di resa metrica del sommario del primo libro che si arresta con la esortazione, malinconicamente rivolta a se stesso, "rhitmus cesset ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] attribuito un primato incontrastato nell'improvvisazione in versi latini. I contemporanei ne lodarono la padronanza della lingua e della metrica, l'abilità con cui trasponeva in latino soggetti moderni, le doti di memoria e di sintesi, l'espressività ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , ma non troppo felice, visto che le testimonianze concordano nel giudicarla inelegante, dal punto di vista sia della metrica, che appare incerta, sia dello stesso significato, non di rado oscuro. Nell'Ermafroditus, per esempio, il Panormita (Antonio ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...]
Ferreto nella sua Historia (in Opere, II, pp. 269 s.) è il solo ad attestare che il C. in un suo "metrico sermone" trattava della guerra tra Raimondo Della Torre, patriarca d'Aquileia, e i Veneziani per il dominio dell'Istria, iniziatasi nel 1273 e ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] al 1380 il D. era noto sia a Venezia sia fuori per le sue composizioni poetiche: il primo verso dell'epistola metrica inviatagli da Antonio Loschi verso il 1390 lo ricorda, infatti, come poeta in volgare e la stessa considerazione si coglie nella ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] da consolidare la sensazione che negli ultimi libri si abbia di fronte prosa storica sulla quale si sovrappone una struttura metrica (Wolf, p. 138). La costruzione prosodica è in genere corretta, ma non riesce a spezzare una certa monotonia dominante ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...