Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] a Firenze a metà degli anni Cinquanta con Giuseppe Torquato Gargani, Giuseppe Chiarini, Ottavio Targioni Tozzetti. Lingua, stile e metrica di molte delle giovanili Rime di San Miniato (1857), poi confluite in Juvenilia, riecheggiano, oltre ai modi di ...
Leggi Tutto
FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] descrittivi e le proprietà che caratterizzano le classi e i sistemi di suoni, i tipi di struttura sillabica e metrica, i tipi di processi, più frequenti nelle lingue naturali, favoriti dai meccanismi dell'evoluzione nel tempo e acquisiti per ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Praloran, Marco (2003), Figure ritmiche nell’endecasillabo, in Id. (a cura di), La metrica dei “Fragmenta”, Roma - Padova, Antenore, pp. 125-189.
Renzi, Lorenzo (1988), La sintassi continua. I sonetti d’un solo ...
Leggi Tutto
Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] , dove le medesime parole diventano monosillabiche. Il loro oscillante trattamento è del resto attestato nella tradizione metrica italiana (➔ metrica e lingua). Perfino gli iati contenenti vocali atone diverse da /i u/ possono essere realizzati, in ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] e Della sua donna, erano pubblicate in un volume di poesie in volgare curato dal Tolomei per offrire un saggio della nuova forma metrica da lui proposta (Versi e regole della nuova poesia toscana, Roma 1539, cc. 35r. 35v, 36r). Sempre a Roma, il 10 ...
Leggi Tutto
Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] di lettura di cui il palindromo costituisce la realizzazione essenziale.
Considerato nel medioevo come esercitazione tecnica e metrica, il palindromo continuò a conservare qualche connotazione mistica e cabalistica sino a tutto il manierismo, per poi ...
Leggi Tutto
L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] vocale finale con quella iniziale della parola seguente. Tale fenomeno è denominato ➔ sinalefe, ed è usato di frequente nella metrica poetica (➔ metrica e lingua). Un verso come il dantesco mi ritrovai per una selva oscura (Inf. I, 2), che contiene ...
Leggi Tutto
Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] Versi et regole de la nuova poesia toscana, volume miscellaneo contenente precetti di T. per l'adattamento della metrica quantitativa alla lingua italiana, i saggi di versificazione composti secondo quei precetti da lui stesso e da numerosi seguaci ...
Leggi Tutto
La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] lunghezza vocalica. Dato lo stretto legame esistente, in italiano come in molte altre lingue, tra struttura sillabica, struttura metrica e quantità segmentale, una vocale accentata che si trovi in sillaba aperta è regolarmente lunga (per cui [ˈfatːo ...
Leggi Tutto
PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] un rilievo presso che esclusivo», ma era ben consapevole che la filologia, intesa come conoscenza tecnica della lingua e della metrica, non è surrogabile «da altri carismatici talenti»: v. domanda di Pontani per ottenere la libera docenza di lingua e ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...