CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] amata, che è di ghiaccio (strambotto "Se salamandra in fiamma vive"). Insolita semplicità d'argomenti ed un'agile struttura metrica caratterizzano le barzellette tra le quali divennero notissime "Poiché piacque alla mia sorte" e "Non mi negar signora ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] . 3, 523 n. 1; La caduta di Costantinopoli, a cura di A. Pertusi, Milano 1976, pp. 112-119; R. Fabbri, Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV. Da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 48-53; R. Black, Benedetto Accolti and the ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] testi poetici di Provenza, non presenta anomalie lessicali, né particolari caratteristiche grammaticali. Assai regolare è anche la metrica dei componimenti in cui le rime, tutte perfette, sono composte in "coblas unissonans", la combinazione strofica ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] come il primo nucleo del suo futuro commento alla Poetica d'aristotele. Reagì pochi mesi dopo, ribadendo le tendenze metriche conservatrici, Faustino Summo, professore di logica presso lo Studio, che fu già coinvolto insieme col B. nella polemica ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] petrarchesco, sperimentato nelle versioni di Giusto de' Conti e del Sommariva, viene significativamente ridimensionato nella varietà metrica sacrificando le forme più illustri e impegnative - la canzone e la sestina - e accogliendone altre più ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e ortografiche - con criteri opposti a quelli del Trissino - e per le questioni di interpunzione, accentazione, poetica, metrica e ritmica. Sostanzialmente animate dalla stessa rigida ricerca della regolarità che sostiene i Fondamenti del parlar ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] avrebbero potuto essere inseriti in una prospettiva più vasta, e infine evidenti anche nell'adozione di un'antiquata forma metrica per una poesia di ispirazione storica e politica) sono da ricondursi a quel provincialismo in cui venne a trovarsi ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] per ispirazione, di In gran segreto, sono tipograficamente collocati sullo schema di una lapide, sostitutiva della forma metrica, e si muovono su più registri: dalla polemica letteraria e dall’invettiva alla narrazione familiare, all’annotazione ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] orfiche edite ed illustrate. Non poche di queste edizioni non sono impeccabili: il C. "non ha avuto interesse per questioni di metrica e di grammatica"; e "di aver talvolta violato, ciò che non si fa mai impunemente, i canoni dell'una o dell ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] ternario degli alessandrinì (cfr. Contini, 1960, p. 174). E se ne distingue soprattutto per la regolarità della struttura metrica, per la perfezione della rima e il legame a "coblas capfinidas". Più pertinenti somiglianze, crediamo. sono state viste ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...