CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] il C. intervenne nell'aspra polemica suscitata da quella raccolta con l'ampio saggio I critici italiani e la metrica delle Odi barbare. Discorso di G. Chiarini (Bologna 1878).
Il saggio, ben articolato, offre una dettagliata testimonianza della ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] contenuti ideali e sentimentali. Vero è che alla densità espressiva spesso il C. sacrificò l'eleganza formale e la perfezione metrica: ma ciò, se da un lato denuncia i suoi limiti tecnici, rivela anche un atteggiamento mentale raro nell'ambiente ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] dedicatario delle raccolte di altri famosi poeti, come il Sannazaro e G. Perleoni (Rustico Romano). In confronto le tracce di metrica aulica (9 sonetti, 9 canzoni a rimalmezzo, una ballata, un madrigale, due capitoli e due egloghe) sono ridotte a tal ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] di assonanze e rime che prelude già alla nuova forma di poesia; in due passi l'esametro viene abbandonato per altre forme metriche: al cap. IX del primo libro (vv. 749-794), costituito da una specie di epicedio per Bonifacio di Canossa, nel quale ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] tempi: la sua poesia è puramente scolastica e d'occasione, e non manifesta altri pregi che quello della correttezza metrica; lo stesso discorso vale anche per la sua oratoria, ciceroniana formalmente, ma lontanissima dall'animus dell'arpinate. Sicché ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] o morente, una luce di ambiguità e di consapevole nostalgia tutta particolare e affatto moderna.
Per quanto riguarda la metrica, la quartina prevalentemente usata è di settecentesca cantabilità, le rime facili: ma più che da fedeltà alla tradizione ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] ), in Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XXIV, Bologna 1944, pp. 289-317; F. Cavallotti, Del verismo e della nuova metrica, in Id., Anticaglie, Roma 1879, pp. 5-120; L. Capuana, F. Fontana e L. Stecchetti, in Id., Studi sulla letteratura ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] di scienze, lettere ed arti, cl. di sc. mor., lett. ed arti, CXXXV (1976-77), pp. 115-27; Id., Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 17, 28-39; E. Baffi, Poliziano-Cicerone traduttored ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] . G.: in memoria di Guido Gozzano (1916-1941), in Il "genio muliebre". Antologia, Alessandria 1993, ad ind.; Id., A., la metrica dell'io, in Les femmes-écrivains en Italie (1870-1920): ordres et libertés. Actes du Colloque, Paris… 1994, in Chroniques ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] è solo a metà del secolo, con Bernardo Tasso, e con un certo ritardo rispetto alla Francia, che si adotta lo schema metrico dell'ode. Senza voler contrapporre le prime due esperienze, quella tassiana e quella del D., e senza sollevare un'improbabile ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...