FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] ad applicame il programma.
Nel sonetto di F. ritroviamo molto del patrimonio dell'Angiolieri: vivacità, padronanza della metrica, toni agrodolci, ma soprattutto il tema della malinconia. Questa, nella tematica giocosa, non ha nulla della romantica ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] di Orazio, sostenne la traduzione "in versi italiani" al modo di A. Caro e V. Monti, contro la nuova metrica "barbara" introdotta da G. Carducci.
Altri scritti: Quintus Horatius Flaccus, Odi, Velletri 1864; Nel patrio festeggiare il sesto cent ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] , rimboccandole le coltri, ed essendone spinto ad un impegno indefesso. Quell'ispirazione, per altro, suggeriva unicamente una metrica consunta e sforzata, qualche immagine di conio dantesco ed un maledettismo e un esotismo di maniera, con il ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] dei numerosi codici derivati dall'armonia evangelica contenuta nel codice fuldense, sia nella versione toscana, mentre la forma metrica è solo l'indizio macroscopico di quanto la Commedia dantesca sia presente nei Quatro Evangelii concordati in uno ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] e da improvvise aperture sul lessico popolare. Ma conta sottolineare che il G. demanda alle rigorose architetture della metrica tradizionale - il sonetto, la canzone, l'ottava, il distico elegiaco - il controllo non solo formale, ma logico e ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] o di confino», se non di «prigionia» (Rime, 1977, p. 85).
Panuccio, seppur talvolta latore di «qualche novità metrica, ad esempio nei congedi» (Contini, 1960, p. 299), appare rimatore «di stretta osservanza guittoniana […], generalmente alieno da ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] pressoché invariato lo svolgimento della narrazione agiografica, ma il dialetto si rese notevolmente più duttile e l'incerta metrica del Cano si stabilizzò nell'ottava della tradizione romanzesca, sì che l'A. poteva con naturale orgoglio celebrare ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] , nell'ultima (Talia) alcuni idilli dedicati alla natura e all'amore. Degni di nota nella raccolta sono la perizia metrica del M., realizzata grazie al recupero di schemi desueti, l'uso frequente di immagini pittoriche non convenzionali e un lessico ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] una traduzione dell'Ars poetica di Orazio, Roma 1630) sono vicine al marinismo per molti motivi: per lo sperimentalismo metrico e il gusto per il paradosso e per il catalogo, per l'identificazione dell'Accademia come ambiente intellettuale libero e ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] siciliane, vale a dire tutta quella produzione lirica in dialetto per la quale era tradizionalmente adottata una forma metrica - l'ottava a rima baciata -, che era una particolarità esclusiva della poesia siciliana tra Quattrocento e Seicento.
Come ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...