GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] dei numerosi codici derivati dall'armonia evangelica contenuta nel codice fuldense, sia nella versione toscana, mentre la forma metrica è solo l'indizio macroscopico di quanto la Commedia dantesca sia presente nei Quatro Evangelii concordati in uno ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] e da improvvise aperture sul lessico popolare. Ma conta sottolineare che il G. demanda alle rigorose architetture della metrica tradizionale - il sonetto, la canzone, l'ottava, il distico elegiaco - il controllo non solo formale, ma logico e ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] o di confino», se non di «prigionia» (Rime, 1977, p. 85).
Panuccio, seppur talvolta latore di «qualche novità metrica, ad esempio nei congedi» (Contini, 1960, p. 299), appare rimatore «di stretta osservanza guittoniana […], generalmente alieno da ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] pressoché invariato lo svolgimento della narrazione agiografica, ma il dialetto si rese notevolmente più duttile e l'incerta metrica del Cano si stabilizzò nell'ottava della tradizione romanzesca, sì che l'A. poteva con naturale orgoglio celebrare ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] , nell'ultima (Talia) alcuni idilli dedicati alla natura e all'amore. Degni di nota nella raccolta sono la perizia metrica del M., realizzata grazie al recupero di schemi desueti, l'uso frequente di immagini pittoriche non convenzionali e un lessico ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] una traduzione dell'Ars poetica di Orazio, Roma 1630) sono vicine al marinismo per molti motivi: per lo sperimentalismo metrico e il gusto per il paradosso e per il catalogo, per l'identificazione dell'Accademia come ambiente intellettuale libero e ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] siciliane, vale a dire tutta quella produzione lirica in dialetto per la quale era tradizionalmente adottata una forma metrica - l'ottava a rima baciata -, che era una particolarità esclusiva della poesia siciliana tra Quattrocento e Seicento.
Come ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] d'Aquino più quelle inviate a Donato Guadagni, a fra' Bernardo d'Arezzo e a Gherardo da Castelfiorentino), di una epistola metrica su Venere, risposta a un'altra inviatagli da Cambio da Poggibonsi, e di un dialogo sull'amore inviato a Francesco da ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] Monti (Roma 1830), e Omero, L'Illiade, testo grecoarrichito della traduzione letterale in latino dell'Heyne, della versione metrica dei Cunich parimenti in latino,... (Firenze 1831).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arch. privato del Cardinale I ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] dal suo amico e protettore un Dottrinale (probabilmente una raccolta di passi e sentenze di vari autori o forse un trattato di metrica e prosodia).
Il C. morì a Firenze nel 1494.
Di lui conserviamo un Quaderno di conti e ricordi che fu pubblicato a ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...