TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] G. Contini in Poeti del Duecento, 1960, p. 91). Ancora più decisamente Furio Brugnolo parla di "voluti squilibri della forma metrica" e sottolinea come "non a caso le citazioni dal Notaro rinviano principalmente al discordo Dal core mi vene" (1995, p ...
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Critico letterario italiano (Maglie 1913 - Firenze 1998); professore universitario dal 1956, insegnò letteratura spagnola all'università di Firenze, dove fondò e diresse fino al 1986 l'Istituto ispanico [...] , J. Guillén, ecc.; edizione delle Obras completas di A. Machado, 1988). Tra le altre opere si ricordano: Semantica e metrica dei Sepolcri del Foscolo (1978); Il Foscolo negli scrittori italiani del Novecento (1980); La poesia di Quasimodo. Studi e ...
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Scrittore medievale (n. in Spagna 769 o 779 - m., durante un viaggio nella Saintonge, 840); arcivescovo di Lione (816), dove era stato chiamato nel 792 dall'arcivescovo Leidrado. Scrisse contro l'adozianismo [...] epistola), per cui fu temporaneamente (835-838) destituito dal suo ufficio. Interessante dal punto di vista della metrica è il suo Ritmo acrostico (Agobardo pax sit). Possedette un importante codice delle opere di Tertulliano (Codex Agobardinus ...
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ASTORI, Giuseppe Celestino
Antonella Dolci
Nacque a Bergamo nel maggio del 1728, da Domenico e da Anna Maria Rota.
A quattordici anni compose un epigramma latino Ad Deiparam Virginem,Bergamo 1742, stampato [...] 'A. e una appendice bibliografica degli scritti a stampa e dei manoscritti esistenti nella biblioteca. Cfr. inoltre T. Casini, Le forme metriche italiane, Firenze 1890, p. 96; Poesie e prose italiane e latine di L. Mascheroni, a cura di C. Caversazzi ...
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strambotto Breve componimento monostrofico (di solito di 6 o 8 versi) in endecasillabi, d’intonazione popolare e di contenuto in prevalenza amoroso (ma anche satirico), sviluppatosi tra il 14° e il 15° [...] . Carducci, S. Ferrari, G. Pascoli.
Gli s. furono anche musicati: negli esempi di s. del 15° e 16° sec. (le raccolte di O. Petrucci ne contengono un certo numero) il testo aveva la forma metrica dell’ottava e la musica era nello stile delle frottole. ...
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VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] il meglio della sua produzione poetica. Portato dalla sua cultura umanistica, tentò d'introdurre nella metrica castigliana la metrica classica quantitativa: sterili tentativi che dovevano essere ripresi modernamente, con uguale scarso successo, da ...
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ŽIRMUNSKIJ, Viktor Maksimovič
Angelo Maria RIPELLINO
Critico letterario russo, nato nel 1891. Dopo aver seguito nei suoi primi lavori il metodo intuitivo e psicologico passò al metodo formale e nella [...] di Puškin, 1922), Rifma, ee istorija i teorija (La rima, sua storia e teoria, 1923), Bajron i Puškin (Byron e Puškin, 1924), Vvedenie v metriku (Introduzione alla metrica, 1925), Voprosy teorii literatury (Questioni di teoria letteraria, 1928). ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] l’una con l’altra: si parla perciò anche di terzine incatenate. Un componimento in terza rima ha però una sua conclusione metrica, in quanto termina allorché la rima mediana di quella che sarà l’ultima terzina rima con sé stessa in un endecasillabo ...
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Critico letterario italiano (Torino 1900 - ivi 1977). I suoi scritti, caratterizzati da una libera e meditata accettazione del pensiero crociano e della critica stilistica, hanno riguardato, tra l'altro, [...] , 1934; Dal Muratori al Baretti, 1946; Croce critico, 1967), e quelli metodologici (Critica e poesia, 1956; 3a ed. 1973; Metrica e poesia, I, Dal Duecento al Petrarca, 1962). Nel 1971 pubblicò un volume di Saggi e ricordi. Ultimo frutto della sua ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] i suoi limiti il poeta è libero, e introduce quelle modificazioni che in ultima analisi rendono originale il suo stile (per la metrica di O., v. esametro).
L'arte di Omero
- L'Iliade e l'Odissea costituiscono uno dei più grandi patrimonî artistici ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...