ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] prosa pesantemente classicheggiante, che fa torto all'arcadica grazia dell'originale, mentre nella esasperata ricerca della varietà metrica mancò spesso di fedeltà: l'opera è pur sempre però una delle migliori traduzioni italiane del poeta tedesco ...
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BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] del Necrologio del capitolo di Lucca, ma non si sa in quale anno.
Rangerio, vescovo di Lucca, nella sua Vita metrica S. Anselmi Lucensis episcopi dedica una lunga parte a B. che chiama "vir magnae religionis et sapiens", impegnandolo in due ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] una prima redazione. Nel codice della Corsiniana 44.B.7 il testo ha cinque versi in più, e la lingua e la metrica appaiono in buona parte ripulite e risanate. In questo manoscritto, inoltre, il poemetto è preceduto da alcune ricette in prosa, sempre ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che inclina a ridursi a mero esercizio di eleganza; vi abbonda una ricerca di plasticismo, sforzata e retorica; la metrica torna tradizionale e l'eredità carducciana sembra alienata; si indovina qua e là qualche plagio da Maupassant; una disposizione ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la propria musica. Si deve osservare al riguardo che, dal punto di vista della corrispondeúza prosodica fra metrica del verso e metrica musicale, il B. discende direttamente dalla tradizione napoletana, la quale `almeno sin dai tempi di Pergolesi, se ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dalla Chiesa di Roma, l'innodia infatti appare ufficialmente accolta nella sua liturgia non prima del X secolo. Come forma metrica l'inno ambrosiano - che interessa in modo speciale per il suo rapporto all'Opus Dei - è sempre stato ritenuto un ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] un rilievo presso che esclusivo», ma era ben consapevole che la filologia, intesa come conoscenza tecnica della lingua e della metrica, non è surrogabile «da altri carismatici talenti»: v. domanda di Pontani per ottenere la libera docenza di lingua e ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] il suo libro (Firenze 1916),accolse quasi tutte le critiche e correzioni del suo censore, si preoccupò della metrica e tagliò via risolutamente tutti i preziosismi grafici e descrittivi, dando all'opera propria un valore filologico normativo.
Nel ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] sonetto in generale e il G., ricorrendo anche alla Poetica di Aristotele, si sforza di risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad altri generi poetici considerati nobili.
Altre ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] morali. Fra le opere di questi anni vanno ricordati almeno il poemetto Sul galvanismo (1803), i Saggi di poesia metrica italiana (1804, 1806) e, soprattutto, la Grammatica comparativa d'ambo le lingue italiana e francese… (Torino 1806, spesso citata ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...