CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] poesia, il carattere artistico (cioè letterario ed "ornato") della poesia, l'avversione a qualsiasi tentativo di "metrica barbara", il ribadimento del "confacevole" (cioè dell'oraziano "convenientia finge") e delle conseguenti differenziazioni per ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] suoi corsi all’Università trattando di letteratura medioevale, Dante, Petrarca; e poi, di Manzoni e Leopardi, e della metrica. All’inizio del 1939 Ungaretti tornò in Italia: fu probabilmente durante quel breve soggiorno che venne arrestato per avere ...
Leggi Tutto
RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] che finì per condannare i Commentarii della lingua italiana, più volte annunciati, a essere editi postumi, nel 1581); una trattazione di metrica e un rimario in una presa in carico della lingua della poesia e del ‘modo’ di farla (Del modo di comporre ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] principii di geometria logicamente esposti, Peano affrontò il tema dei fondamenti della geometria di posizione e della geometria metrica, che anticipava di una decina di anni il metodo assiomatico di David Hilbert.
Sui Mathematische Annalen pubblicò ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] studentesco.
Dal punto di vista letterario, la necessità di confrontarsi con il magma prende l’aspetto della sparizione della griglia metrica in poesia; dopo il tour de force rabbioso di La religione del mio tempo (1961), in Poesia in forma di ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ), contributi sulla letteratura, organizzati in sezioni dedicate ai poeti, ai prosatori e ai critici del Novecento e a questioni di metrica e di traduzione; nello stesso anno Pier Vincenzo Mengaldo curò una raccolta di Poesie scelte (1938-1973) del L ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] dell'India, f- 3vB).
Una finalità eminentemente pratica, didattica, presiede dunque alla produzione del D. e la scelta della forma metrica è ad essa funzionale: "0 venerandi e discreti auditori 1 che cose nuove odir vi dilectate i maxime in versi ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] le antiche teorie grammaticali e citazioni letterarie, degli usi grammaticalmente corretti e delle particolarità della poesia e della metrica. Infine, gli alunni erano invitati a studiare i testi poetici, per poterne apprezzare il ritmo, la bellezza ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] della Pωetica, che riprendeva la teorizzazione dantesca e il trattato metricologico di Antonio da Tempo per intervenire su questioni di metrica e di prosodia, in netta polemica tanto con le Prose bembiane, quanto con la linea ‘toscana’ del dibattito ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] il C. intervenne nell'aspra polemica suscitata da quella raccolta con l'ampio saggio I critici italiani e la metrica delle Odi barbare. Discorso di G. Chiarini (Bologna 1878).
Il saggio, ben articolato, offre una dettagliata testimonianza della ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...