I grammatici greci chiamano coriambo un metro avente lo schema - ⌣ ⌣ -, considerato come la somma di un coreo (χορεῖος, equivalente del tribraco e del trocheo) e di un giambo. È prevalentemente un ritmo [...] insieme con dimetri giambici e con ionici. Coriambi possono trovarsi anche in serie trocaiche, in seguito ad anaclasi.
Bibl.: F. Zambaldi, Metricagreca e latina, Torino 1882, p. 403 segg.; U. von Wilamowitz, Griech. Verskunst, Berlino 1921, p. 116. ...
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Versetto o meglio membro dello schema -́ ⌣ ⌣ -́ -, deriva il suo nome da un'invocazione al dio Adone, che era in questo ritmo. Lo troviamo la prima volta nella poesia lesbica, come clausola della strofa [...] saffici endecasillabi (v. saffica, strofa).
Bibl.: Per l'adonio in Pindaro e nei tragici, cfr. Wilamowitz, Griechische Verskunst, Berlino 1921, p. 389, segg., 399, 431. Per l'uso di Seneca cfr. Zambaldi, Metricagreca e latina, Torino 1882, p. 555. ...
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Grecista italiano (Valmontone 1915 - Roma 2014); prof. univ. dal 1963, professore emerito di letteratura greca nell'univ. di Urbino. Si è particolarmente dedicato allo studio della lirica e metricagreca [...] e degli aspetti della tradizione e della comunicazione orale nel mondo antico. Tra le opere: Metricagreca arcaica (1949), La metrica dei Greci (1952), ediz. critica di Anacreonte (1958), Bacchilide. Studi (1958), Le teorie del discorso storico nel ...
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Nella metrica, particolare forma di iato fra due vocali consecutive, la prima in fine e la seconda all’inizio di parola, nei casi cioè in cui normalmente si fa l’elisione: ne risultano due sillabe metriche [...] pronunciate distintamente. Fenomeno opposto è la sinalefe (➔). Nella poesia latina e nella metricagreca, si ha d. quando tra le due vocali cade la cesura (pausa all’interno del verso) e, nelle opere drammatiche, quando c’è cambiamento d’ ...
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Metro accentuativo (dal gr. bizantino πολιτικός «borghese, comune») usato dai Bizantini dall’11° sec., formato di 15 sillabe in due membri: il primo, di 8 sillabe (=dimetro giambico della metricagreca), [...] è un settenario sdrucciolo; il secondo è di 7 sillabe (=dimetro giambico catalettico). È il metro preferito dai poeti neogreci del 19° secolo ...
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Teorico musicale (sec. 13º-14º), scrisse una Introductio musicae e un'Optima introductio in contrapunctum, in cui usò, tra i primi, questa parola. A lui sono attribuiti i sei modi ritmici che si richiamano [...] ai piedi della metricagreca. ...
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GIAMBO (ἴαμβος, iambus)
Angelo TACCONE
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I versi e i sistemi giambici hanno a base un piede che porta il nome di giambo e che è costituito, nella sua forma originaria e pura, di una breve seguita da [...] e il terzo, il pitiambico primo e il secondo di Orazio; sistema logaedico giambico l'archilocheo quarto.
Bibl.: F. Zambaldi, Metricagreca e latina, Torino 1882, p. 300 segg.; H. Gleditsch, Metrik der Griechen und Römer, 3ª ed., Monaco 1901, p. 137 ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] trimetri e i tetrametri quantitativi e i saturnî accentuativi. Solo nel 1905 Fr. Leo, armato della conoscenza della metricagreca e della prosodia plautina, dette analisi convincenti dei non moltissimi saturnî che ci sono conservati. Ogni saturnio è ...
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PRIAPEO, METRO
Augusto Rostagni
. Si suole chiamare così un metro misto, che risulta dall'unione di un gliconeo con un ferecrateo, quasi sempre separati per mezzo della cesura. Per il suo andamento [...] in distici elegiaci, in coliambi, ecc.
Bibl.: Efestione, Enchiridion, ed. Consbruch, Lipsia 1906, pp. 33-34; F. Zambaldi, Metricagreca e latina, Torino 1882, p. 388 segg.; U. v. Wilamowitz-Moellendorff, Griechische Verskunst, Berlino 1921, p. 252; O ...
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IPERMETRO
Angelo Taccone
. Si chiama ipermetro il periodo ritmico che supera la durata di un periodo bimembre. si tratta di raggruppamenti non estranei alla lirica, ma assai più frequenti nel dramma, [...] , Catullo, 34 e 61); docmiaci: es. Eschilo, Sette, 203 segg.; Euripide, Medea, 1258 segg., Oreste, 162 segg.
Bibl.: H. Gleditsch, Metrik der Griechen u. Römer, 3ª ed., Monaco 1901, passim; F. Zambaldi, Metricagreca e latina, Torino 1882, passim. ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...